Vi ricorderete sicuramente che in passato mi ero già occupato della storia della signora Frances Oman. Giusto?
La sua storia la trovate qua:
France Oman, davvero malata o molto furba?
In breve, la signora Oman aveva raccontato che era stata colpita da un sarcoma aggressivo dei tessuti molli alla gamba e sarebbe stata curata seguendo le indicazioni del signor Simoncini (lo indico come "signor" perchè ricordo che esso non può più fregiarsi del titolo di dottore, in quanto radiato dall'albo del medici) sminuendo il fatto che comunque il sarcoma da cui era afflitta, era stato chiurgicamente rimosso.
Poco tempo fa sono stato costretto a casa per un piccolo problema di salute e mi sono dato da fare per sapere qualcosa in più su questa signora Oman.
Sono riuscito a contattarla e a diventare sua "amica" (così si dice nel gergo dei social network) su facebook.
Faccio notare, tanto per tarpare le ali alle teste calde, che non ho usato alcuno stratagemma per potermi mettere in contatto con lei. Le ho semplicemente detto che mi sarebbe piaciuto sapere qualcosa in più sulla sua storia perchè ero scettico al riguardo.
Quindi nessun tranello.
Le ho mandato un messaggio privato al riguardo, chiedendole se la storia indicata nel filmato (con link relativo) fosse reale e se si trattasse di una una esperienza personale.
La Oman mi ha risposto in brevissimo tempo, non in privato, ma mettendo sulla mia bacheca, visibile a tutti i miei amici, una descrizione dei DVD in vendita su Luogo Comune, ficcandoci dentro anche il link per comprarsi il DVD di Mazzucco sull'11 settembre, sperticandosi in lodi nei confronti di Simoncini e del suo operato. Inoltre sono stato invitato ad andare su Luogo Comune per visionare il materiale in vendita.
La Oman inoltre mi avvisa che ha in lavorazione un documentario completo dove spiegherà i dettagli della sua storia.
Io l'ho invitata gentilmente a mantenere la discussione in privato, evitando di mettere link a siti di terze parti sulla mia bacheca, ricordandole che non mi ero messo in contatto con lei per parlare di 11 settembre, ma del suo personale caso.
Le ho chiesto quindi se era possibile visionare qualcosa sul documentario in lavorazione o se era possibile vedere il filmato integrale dell'operazione, compresa quindi l'asportazione del sarcoma.
La Oman, scrivendo nuovamente sulla mia bacheca pubblica, ha nuovamente elogiato Simoncini ed il suo operato.
Inoltre è si scusata dicendo che era nuova su Facebook e non sapeva come fare per inviare messaggi privati.
La cosa mi suonava perlomeno strana, visto che Facebook mi dice che la Oman è registrata almeno da gennaio 2009 e fino ad oggi ha aggiornato le sue info, aggiunto contatti, messo link.
Certo, non è una delle persone più attive di Facebook ma mi suona strano che non sappia come inviare messaggi privati.
Comunque le fornisco indicazioni su come farlo.
Stavolta sembra che l'abbia capita, ma intanto i link a Luogo Comune e ai suoi DVD sono ancora in bella vista sulla mia bacheca.
Non mi risulta che io possa andare a cancellare interventi di altri sulla mia bacheca, ma a farlo deve essere la stessa persona che ha scritto i messaggi stessi, quindi nulla posso. Se sbaglio correggetemi.
Io davvero non sono esperto di Facebook, ma guarda caso so come mandare messaggi privati.
Non volevo passare alla linea dura e volevo evitare di segnalare i link lasciati dalla Oman come spam.
Pensate, non sono esperto di Facebook ma so fare anche questo.
Finalmente la Oman rimuove i link che aveva lasciato sulla mia bacheca.
Strano, quello lo sa fare.
Le chiedo nuovamente se può fornire delle prove del fatto che la storia che ha raccontato sia davvero realmente accaduta alla sua persona.
Ad esempio le chiedo se puoi mostrare i referti dove le viene diagnosticato il sarcoma, eventualmente nascondendo nomi degli oncologi interpellati e i nomi delle strutture a cui si è rivolta.
Le indico che la mia richiesta è lecita in quanto molte persone, me compreso, nutrono molti dubbi sulla veridicità della sua storia.
La Oman mi risponde che ha tantissime foto da inviarmi e mi chiede un indirizzo di mail a cui sembra disponibile inviare tali foto.
Al momento mi viene mostrata una sola foto che ritrae la Oman seduta su un letto, con un vistoso cerotto sul polso che, sì potrebbe essere quello di un ospedale, ma potrebbe anche essere quello di casa sua.
Le do quindi un indirizzo di mail a cui può mandare le foto suddette.
Ora la linea della Oman passa ad essere un po' più aggressiva.
Mi dice che lei è una giornalista investigativa con impeccabili credenziali.
E mi invita a comunicarle eventuali prove o filmati mostrati da Mazzucco che sono stati additati come dei falsi.
Io le mostro il famoso caso in cui Mazzucco era stato smascherato:
Simoncini: Lorna NON è guarita con il bicarbonato
La Oman lo giustifica dicendo che non si tratta di un falso ma di un grosso malinteso.
Vi riporto direttamente ciò che mi ha detto la Oman:
My guess is that it was not false. Here is the confusion. Most of us who Dr. S. treats do not need surgery, (he does injection or infusion) but with huge tumors it would take weeks and thy=us more money to dissolve, so he suggests surgery first.
Quindi la Oman mi dice che Simoncini suggerisce, in caso di grossi tumori, di ricorrere comunque alla chirurgia per evitare di far spendere troppi soldi in iniezioni o infusioni di bicarbonato.
Davvero?
Mi sono perso qualcosa o Simoncini da sempre predica di non ricorrere mai alla chirurgia, che viene considerata come la peste?
Inoltre la Oman mi fa notare che lei stessa non sarebbe guarita grazie all'asportazione del suo sarcoma, ma solo grazie al bicarbonato.
Io le faccio notare che Mazzucco nel caso della Lorna, aveva mentito, così come aveva mentito la Lorna. Quindi nessun malinteso, ma solo malafede.
Inoltre, le chiedo su che base mi dice che lei è guarita non grazie all'asportazione del sarcoma ma solo grazie al bicarbonato, considerato che il sarcoma, sempre se di sarcoma si sia trattato e che il sarcoma sia realmente esistito, è stato a tutti gli effetti asportato?
Purtroppo tale mia domanda non ha mai avuto risposta e temo che mai avrà risposta.
Inutile aggiungere che non ho mai ricevuto alcuna foto così come non mi è mai stata fornita alcuna altra prova che la sua storia sia effettivamente come l'ha raccontata nel famoso filmato.
Alcune considerazioni.
La Oman si è a più riprese, definita una giornalista investigativa.
Sul suo profilo di Facebook si legge, alla voce "Datore di lavoro" quanto segue:
Award winning video producer, artist and writer.
My life mission is to use broadcast quality video for powerful 'outside the box' productions that empower the leaders in world transformation. Within that mission, the vision of my documentaries, "Countdown to Now," and "Kicking Cancer," is to reveal the facts that have been suppressed, to inspire viewers to live fearlessly ‘outside the box’ of what is merely accepted as ‘known’, so that they can live like anything is possible and go forth to transform the institutions of the planet. The vision of my business Visionary Video Promotion is to design and produce exquisite, cost-effective, video that shares your vision, services and products and to use them to promote you across all the social media so that your web visitors become your enthusiastic clients and supporters.
Quindi lei di lavoro, produce filmati e video promozionali, ovvero promuove attraverso i media qualcosa (ricordiamo, è il suo lavoro, quindi come tale, presumo sia remunerata), in modo che l'utente ne rimanga impressionato al punto da promuovere e supportare a sua volta, le idee esposte.
In parole povere produce pubblicità.
Ed è una giornalista investigativa.
Vi faccio una domanda.
E la rivolgo a voi complottisti.
Se, MedBunker, o Attivissimo, o scegliete voi il "debunker" più odiato, vi raccontasse che gli è capitato tutto ciò che è capitato alla Oman, ma a parti invertite, ovvero che il perseguire i suggerimenti di Simoncini l'ha portato ad un passo dalla morte, e poi invece seguendo i consigli di un oncologo "tradizionale", passatemi il termine, è guarito, senza fornire alcuna prova, gli credereste?
Io penso proprio di no.
E quindi, caro Mazzucco, non basta dire: "Io mi sono limitato a portare l'intervista, non è responsabilità mia se poi la persona intervistata ha raccontato un mucchio di fandonie. Che colpa ne ho?".
No, caro Mazzucco, te ne prendi le responsabilità.
Una volta Mazzucco, (cambiate il nome di Mazzucco con un adepto a scelta), disse:"Che motivo ho di non credere a questa persona?".
Te ne ho dati abbastanza di motivi?
Alla prossima.