sabato 27 novembre 2010

Il mondo di Mazzucco - parte seconda

Mazzucco ha pubblicato un articolo nella home del suo sito dove denuncia il fatto che secondo lui (anzi, ne è certo), Paolo Attivissimo o chi per esso, avrebbe fatto la spia e avrebbe comunicato a YouTube che Mazzucco, tramite l'account di LuogoComune, avrebbe pubblicato, all'interno di uno suo documentario, 30 secondi di Matrix.

Vediamo comunque le sue parole:
Probabilmente scottato dal video che svelava tutti i suoi trucchetti da baraccone, Paolo Attivissimo - o qualcuno per suo conto - ha pensato bene che la soluzione migliore fosse di farlo sparire dalla circolazione. Sapendo che esiste un contenzioso sui diritti d’autore fra Mediaset e Youtube, qualcuno ha letteralmente “fatto la spia” a Mediaset, denunciando l’uso improprio di un inserto di Matrix di 30 secondi, che io avevo utilizzato nel video "La demolizione controllata di Paolo Attivissimo", per farlo rimuovere da Youtube.

In passato, l'account di Luogocomune su YouTube, aveva già subito due rimozioni a causa di due filmati i cui rispettivi proprietario avevano avanzato diritti, ovvero l'AEGIS e la BBC.
La recidività ha causato la chiusura dell'account.
Purtroppo in passato l’account di “luogocomune” aveva già subito due rimozioni (una per il filmato “Battuta di caccia a Baghdad”, fatto rimuovere dalla società di contractors AEGIS, l’altra per il filmato della BBC sul “Crimen Sollicitationis”), per cui la terza rimozione ha fatto scattare la chiusura definitiva dell’account.

Sicuramente Paolo Attivissimo ha di meglio da fare che andare a vedere tutti i filmati che parlano male di lui e prodigarsi per farli cancellare.
Però al di la questa considerazione: ci sono centinaia di filmati su YouTube e centinaia di articoli che denigrano l'operato di Paolo Attivissimo. Ed è stato cancellato proprio il filmato che infrange le regole di YouTube sul copyright. Proprio strano.. chissà quale complotto c'è sotto...

Altra considerazione.
Sai che stai infrangedo una regola abbastanza chiara di youtube, quindi, cosa fai?
Crei un secondo account dove vai a mettere solo i filmati che potrebbero essere oggetto di censura per violazione delle regole sui diritti di autore, forse?
No, invece Mazzucco cosa fa? Lascia tutti i filmati su quello stesso account, che, tra l'altro, era già stato sottoposto a due casi di rimozione di filmati, quindi particolarmente a rischio di cancellazione. Cosa che sicuramente era nota a Mazzucco, che ricordiamo nasce regista, quindi dovrebbe essere abbastanza ferrato sull'argomento.
Motivo?
A me viene solo da pensare che l'abbia fatto apposta, quasi sperando nella cancellazione dell'account, cosicchè, a fatto avvenuto, potesse fare la vittima e urlare allo scandalo.

Inoltre.
Vediamo alcune frasi del suo articolo.
Probabilmente scottato dal video che svelava tutti i suoi trucchetti da baraccone, Paolo Attivissimo - o qualcuno per suo conto...

e
E’ davvero un peccato che il re dei debunkers italiani, invece di approfittare dell’occasione per darci finalmente i chiarimenti che tutti attendono a sostegno della versione ufficiale sul 9/11, si sia ridotto a fare la spia come un bambino di 10 anni (lo ripeto, lui o “chi per esso”), nel tentativo di cancellare le tracce della sua incapacità di dibattere correttamente.

Non proprio parole gentili.

Ma poi, nel primo commento dello stesso Mazzucco a questo stesso articolo dice anche:
Siete anche pregati di evitare commenti offensivi verso chiunque. Non servono a nulla, e possono essere usati dalla controparte per spostare l'attenzione dal vero problema...

E quello che hai detto poco prima tu verso Attivissimo, erano complimenti?
Bravo Mazzucco, altra prova della tua onestà.
Prima tu spari su Attivissimo, ma poi avverti gli altri di evitare commenti offensivi verso chiunque.
Alla faccia della parità di trattamento.

Andiamo a rileggere un brano del suo articolo:
E’ davvero un peccato che il re dei debunkers italiani, invece di approfittare dell’occasione per darci finalmente i chiarimenti che tutti attendono a sostegno della versione ufficiale sul 9/11, si sia ridotto a fare la spia come un bambino di 10 anni (lo ripeto, lui o “chi per esso”), nel tentativo di cancellare le tracce della sua incapacità di dibattere correttamente.

Sarebbe interessante vedere le prove che portano Mazzucco a dire con tale sicurezza che è stato Attivissimo o chi per lui. Ma forse tali prove sono accanto a quelle che testimoniano che Frances Oman ha detto la verità.

Ovvio che se, con quel "chi per lui" intendi una qualunque persona che non la pensa come te, allora hai sicuramente ragione.

Altra chicca, giusto per capire il tenore dei commenti che seguono:
Si parla di Julian Assange e della sua accusa per stupro.
Vediamo cosa dice Jurij:
Ma secondo voi esiste una guerra dove i soldati non si sporcano mai le mani di delitti?

Il discorso, eventualmente, potresti farlo, tirandolo per i capelli, nel caso del "fine che giustifica i mezzi", ma qui, la pubblicazione di documenti top secret e lo stupro, sono due cose ben distinte e che corrono su due binari che non si intrecciano mai.
E' come dire, ma chi se ne frega dello stupro, ha pubblicato documenti che altrimenti sarebbero rimasti segreti, sorvoliamo.
Andatelo a dire, con la stessa disinvoltura, alla persona che Assange avrebbe stuprato, sempre che lo stupro sia effettivamente avvenuto.

lunedì 22 novembre 2010

Malasanità

Qualche tempo fa la mia attenzione era stata attirata da un articolo comparso su Corriere online e dai media nazionali che hanno dato parecchio risalto alla cosa.
L'articolo in questione è questo:
http://snipurl.com/1gbw22

L'articolo parla di cifre inerenti alla malasanità, menzionando quanti sono i casi in cui un errore da parte dei medici abbia portato alla morte del paziente.
I numeri sono abbastanza impressionanti:
In poco più di un anno, dal primo ufficio di presidenza di fine aprile 2009 a metà settembre 2010, si contano 242 casi all'esame. Episodi di presunta malasanità, di cui 163 hanno fatto registrare la morte del paziente.

E' giusto ripeterlo: in poco più di anno si contano 242 presunti episodi di malasanità, di cui 163 hanno fatto registrato la morte del paziente.
Sono cifre altissime.

Questo articolo mi ha portato a riflettere sulla delicatezza della professione di medico e di quanto può essere importante e grave un piccola disattenzione derivante da superficialità o a volte dall'incompetenza.

Parlando in ambito oncologico, mi è capitato tantissime volte, durante il dialogo con il "complottista" di turno, di apprendere come queste persone considerino l'errore di un medico sempre come un modo per favorire il sistema, che secondo il complottista preferisce alimentare le multinazionali che offrono le terapie convenzionali a costo di non far guarire il paziente.
Non sempre il complottista parla di malafede. Viene menzionato il fatto che il medico, che non ama approfondire (quanto mai curioso, visto che sarebbe il sogno di qualunque medico trovare una cura fino a questo momento sconosciuta per uno dei mali del secolo), semplicemente accetta ciò che gli è stato imposto dall'alto (il sistema medico) e assegna cure che in realtà non guariranno il paziente, ma che a volte, ne peggioreranno la condizione fino eventualmente a portarlo alla morte prematura.
Basta prendere un qualunque caso menzionato sul sito di Simoncini o il caso della Frances Oman (http://skybuck.blogspot.com/2010/09/frances-oman-davvero-malata-o-molto.html): in tutti (o quasi) i casi vengono menzionati oncologi (di cui non viene mai fornito il nome) che diagnosticano un cancro senza fare approfondimenti, consigliando fin da subito intervento e conseguente radio / chemio terapia.
Inoltre il complottista dice che è inutile andare a cercare il medico che va controcorrente e che vi consiglia davvero la cura che vi farà guarire, in quanto, tale medico, a sentire loro, non esisterebbe.

Alla luce di questo (bieco) ragionamento viene da pensare che non possono esserci tumori non diagnosticati, in quanto, se il medico ha il minimo dubbio (o anche senza il dubbio, nel caso che i sintomi possano far pensare ad un tumore) non esiterà a consigliare, senza alcun tentennamento, l'intervento chirurgico per rimuovere il cancro.

Quindi questi casi non dovrebbero accadere:
http://snipurl.com/1i6fg2
Dove leggiamo:

Nell'aprile del 2005, una donna di 47, Piera Nebuloni, viene ricoverata per colica renale nel reparto di urologia dell'ospedale di Legnano. Dopo indagini diagnostiche e cure viene dimessa. Nel dicembre 2006 la donna cade e si rompe un femore. Un'ecografia addominale, eseguita al centro ortopedico del Pini di Milano, mostra la presenza di un tumore al rene che ormai è metastatico e ha aggredito il femore.[......]
nell'aprile 2005 (primo ricovero) le possibilità di sopravvivenza erano del 70-80%
nel dicembre 2006 (secondo ricovero) le possibilità di sopravvivenza sono scese al 8-10%

La donna morirà a causa del cancro non diagnosticato.

Oppure
http://snipurl.com/1i6fic
L'articolo recita così:
Per circa tre anni, nonostante accusasse forti mal di testa, problemi di equilibrio e disturbi alla vista, nessuno diagnosticò a una ragazzina bolognese di 10 anni il tumore al cervello che una settimana fa l’ha uccisa.

Oppure quest'altro caso http://snipurl.com/1i6fxs, dove si legge:
...la Procura ha concluso le notifiche a 14 medici dell’ospedale Sant’Anna iscritti tra gli indagati per la morte del 67enne V.V., avvenuta in seguito ad una grave infezione interna e a un tumore al colon che gli sarebbe stato diagnosticato in ritardo.

Purtroppo sono molteplici i casi simili e una breve ricerca su google mostra molti risultati sullo stesso tenore.
Altri esempi:
40 health professionals fail to diagnose brain tumor 
Oppure quest'altro:
Hispanic women generally receive late diagnosis and treatment of breast and cervical cancer

Tutti i casi in totale contrapposizione con ciò che sostengono i complottisti.

Possiamo trovare anche statistiche un po' più generiche, senza bisogno di andare a vedere il singolo caso.
Ad esempio:
12 percent cancers initially misdiagnosed
Da dove possiamo leggere quanto segue:
According to a recent study, 12% of cases of cancer are misdiagnosed due to insensitive results, poor sampling techniques and reader error, leading to prolonged testing, delayed treatment, increased health expenditure and anxiety for the patient. 

Ovvero il 12% di casi di cancro inizialmente non vengono diagnosticati. Solo dopo ulteriori approfondimenti, i medici avrebbero cambiato la loro iniziale diagnosi e si sarebbero "accorti" del cancro.
Se "dall'alto" i medici sarebbero "invitati" a diagnosticare un cancro per incrementare le entrate che portano radio e chemio terapia, perchè incorrono in questi errori?
Questa è una domanda che sarebbe da rivolgere a chi sostiene l'ipotesi di un piano ordito (e ben accettato da tutti i medici) per mantenere alti gli introiti derivanti da chemio e radio terapia.

Una domanda: perchè la gente pensa che ci sia un complotto dietro a queste morti?
Ne ho parlato con un medico e mi ha fornito la risposta più semplice possibile.
Perchè è più comodo, più "logico" e comprensibile, perchè si accetta più volentieri una pianificazione dall'alto piuttosto che ammettere un errore o ammettere una fatalità.
La fatalità sfugge al controllo.
Invece una pianificazione è più accettabile, con la speranza futura che un giorno tale "pianificazione" o "progetto occulto" possa essere smascherato in modo tale che le disgrazie possano essere scongiurate o comunque possano verificarsi più raramente.

Lo stesso medico col quale ho avuto modo di confrontarmi mi ha fatto notare un'altra cosa.
Anche i medici, prima o poi, saranno pazienti: accetterebbero il complotto anche a loro spese?

Per onore di cronaca esistono anche i casi opposti, ovvero di cancri diagnosticati per sbaglio.
Come questo:
MI HANNO DIAGNOSTICATO UN TUMORE PER SBAGLIO
Oppure questo:
Operato di cancro per errore: il bimbo ora è paralizzato

Nel primo caso l'epilogo è stato felice, nel senso che la persona, dopo un primo consulto che aveva diagnosticato un cancro, ha pensato di rivolgersi ad un secondo medico che quindi ha ribaltato la prima, nefasta, diagnosi.
Nel seconda caso purtroppo l'epilogo è stato estremamente negativo.

Ma dobbiamo rifarci al discorso di prima.
L'errore umano esiste.
Il problema sta nel fatto che se a sbagliare è un corriere espresso (senza nulla togliere alla categoria) mal che vada un pacco viene consegnato al cliente sbagliato.
Se a sbagliare è un medico, può rimetterci la vita qualcuno.

Ovviamente quello che sarebbe giusto chiedere e pretendere è che emergano eventuali negligenze e responsabilità da parte dei medici, rimanendo ben consapevoli del fatto di quanto a volte sia difficile individuare uno o più responsabili ed individuare anche cosa non è stato fatto e che invece poteva essere fatto.

Va inoltre fatto notare come ai media interessi più il caso di malasanità, piuttosto che il caso in cui viene curato e guarito un paziente in condizione critiche.
Un medico che guarisce una persona ha fatto semplicemente il suo dovere. Il medico che non riesce nel suo intento invece si è macchiato di grave negligenza.

Alla prossima.

martedì 16 novembre 2010

Effetto domino

Avrete letto sicuramente della tragedia che si è consumata nel centro di Shangai.
L'edificio "Teacher's Building" (così denominato perchè ospitava insegnanti, molti dei quali ormai in pensione) ha preso fuoco, e ha causato fino a questo momento, 42 morti e decine di feriti.
Una volta letto l'articolo, dopo la costernazione iniziale, ho cominciato a chiedermi quanto ci avrebbe messo il complottista di turno ad affermare che siccome le torri gemelle ed il WTC7 sono crollati a causa degli incendi, anche questo edificio sarebbe dovuto crollare.
Detto fatto.
Su Luogo Comune compare un nuovo thread, aperto da Alfione che dice:
Forza ragazzi,
facciamo il tifo per il grattacielo di Shangai.
Oggi, lunedi 15 novembre, sulla prima pagina di Repubblica.it ci sono le immagini dello spaventoso incendio.
In una delle immagini si vede la gente attorno che guarda incuriosita.
Ma come, non lo sanno che il grattacielo potrebbe crollare su se stesso da un momento all'altro con un'accelerazione pari a quella di gravità .... ed in ogni caso 1 o 2 ore dall'inizio dell'incendio?
E questo edificio sta bruciando dalla base!
Vediamo proprio come andrà a finire.
Un ironico saluto a tutti.

Poi Alfione continua:
Questo è il senso di quel "facciamo il tifo". Certo il grattacielo era relativamente piccolo se lo confrontiamo ai giganti di New York, ma è pur sempre un edificio costruito secondo le stesse tecniche che usano gli americani, suppongo.

Accidenti, Alfione, che analisi approfondita.

Sorvolando su come si possa fare ironia su una tragedia del genere (qualcuno fortunatamente fa notare ad Alfione l'eccessivo cinismo) viene da chiedersi quante sono le analogie fra l'incendo al "Teacher's Building" e al WTC.

Vediamole. E' sufficiente un analisi anche superficiale, per comprendere le differenze dei due casi.
Ma si sa, quando fa comodo si è tutti esperti, quando non fa comodo, migliaia di esperti o diventano incompetenti, oppure mentono, sapendo di mentire.

Anno di costruzione
Complesso WTC - costruito tra il 1966 ed il 1973 (http://snipurl.com/1gqxj7)
Teacher's Building - costruito nel 1998 (http://snipurl.com/1gqxmk), quindi 25 anni dopo.

Tipologia di edificio
Complesso WTC - struttura principalmente in acciaio
Teacher's building - probabilmente struttura principalmente in cemento ma sono alla ricerca di maggiori informazioni

Dimensioni
Complesso WTC - Torri gemelle di 110 piani, WTC7 47 piani.
Teacher's building - 28 piani

Origine dell'incendio
Complesso WTC - Due Boeing 767 del peso di circa 150 tonnellate ciascuno si schiantano contro le torri gemelle. L'incendio, la cui origine è da ricercare nella parte di struttura detta core, ovvero il centro, derivante dall'impatto ed il conseguente crollo, innescherà gli incendi nell'edificio WTC7.
Teacher's building - probabilmente mozzicone di sigaretta che innescherà gli incendi che hanno avuto origine dalle impalcature esterne, presenti in quanto l'edificio era in ristrutturazione. (http://snipurl.com/1gqxmk)

Tipologia degli incendi
Complesso WTC7 - interi piani sono stati interessati dagli incendi.
Teacher's building - i focolari sono diversi ma non sembrano esserci interi piani interessati dall'incendio (http://snipurl.com/1gqxgs)

Domanda: cosa c'è di simile tra l'incendo al complesso del WTC e l'incendio di Shanghai?

Inoltre volevo riassumere alcune informazioni raccolte per il web. Non faccio alcun commento. Lascio a chi ha un po' di materia grigia trarre conclusioni.

Da qua http://snipurl.com/1gqxxe leggiamo la testimonianza di un fotografo di origine italiano, Daniele Mattioli, che era nei pressi del "Teacher's building":
Daniele e' ancora sotto shock mentre si sforza di ricostruire l'accaduto. L'edificio avvolto nelle fiamme in un lunedi' mattina qualunque fa parte di un blocco di tre grattacieli di 30 piani costruito nel 1998: nuovo secondo un'accezione occidentale, ma vecchio per gli standard cinesi. Dopo l'Expo, la corsa a rinnovare la citta' non si e' fermata e tre settimane fa il "Teacher's building" - il nome del palazzo destinato essenzialmente ad alcuni insegnanti in pensione - e' stato ingabbiato nelle impalcature per un'opera di restauro: via le mattonelle, nuova facciata.
Quindi viene definito come un edificio di concezione nuova per gli standard occidentali. Ricordiamo che la sua costruzione è terminata 25 anni dopo rispetto alla conclusione dei lavori del WTC di New York.

Altre frasi dette da Daniele Mattioli:
Ogni tanto si sentiva qualche scoppio: gli impianti a gas hanno generato una serie di esplosioni a catena

Da questo filmato http://snipurl.com/1gqxzo si nota che soprattutto ciò che sta bruciando, sembrano essere le impalcature.

Da qua http://snipurl.com/1gqy2b si legge:
Survivor Li Xiuyun, 61, said she fled down the steps of the building with her husband, son and a granddaughter from their home on the 16th floor until they met up with firefighters who took them  to safety.
"The smoke was very strong and the glass of the windows was scalding," she told AFP at the Jingan District Hospital, adding that she cut her feet on glass when fleeing."

Racconta Li Xiuyun che le "finestre si stavano scaldando" segno evidente che l'incendio è divampato partendo dall'esterno.

Da qua http://snipurl.com/1gqxmk si legge:
Il forte caldo sprigionato dall'incendio, ha fatto scoppiare alcuni vetri dei palazzi limitrofi

A voi le riflessioni.

venerdì 5 novembre 2010

Limoni indemoniati

Avrete sicuramente notato, di recente, come i media abbiano dato grande risalto al limone deforme.

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2010/4-novembre-2010/se-questo-limone-agrumiorribili-terzigno-laboratorio-1804098299600.shtml

Gli alberi vesuviani stanno regalando una frutta così deforme che nemmeno Francis Bacon avrebbe potuto fare di meglio, alchimie della terra intrisa di veleni – si teme – che scompongono le regole di madre Natura fino a ridisegnare volumi e geometrie dei suoi prodotti, cresciuti come ammorbati o addirittura irriconoscibili.
 «Se questo è un limone..», dice, sconsolata, una avvocatessa dei comitati antidiscarica di Terzigno, Maria Rosaria Esposito

L'articolo continua:
Scrive sul suo blog la rappresentante legale dei comitati di Terzigno, Esposito: «Viene spontaneo pensare al libro di Primo Levi, guardando un aborto di agrume che niente più ha della forma e del profumo di un limone. 

Viene rincarata la dose:
La prova inconfutabile e terribile della natura che si ribella, che non accetta compromessi, non si fa comprare dal vile denaro, cerca di sopravvivere al suo nemico. L'uomo” 

La Esposito inoltre, parlando del limone, afferma:
“In questo momento - dice l’avvocato Maria Rosaria Esposito - è sul lettino di un biologo universitario, che gli starà imponendo una qualche tortura per capire come diamine si sia trasformato in un mostro. Chiedo scusa, il limone è una vittima, i mostri sono gli uomini che ci hanno ridotti così e quelli che non vogliono capire e non vogliono vedere”.

Spiacente, ma qui, chi non vuole vedere, sei tu.

E noi quindi impegniamo risorse universitarie e quattrini per scoprire una cosa che è già perfettamente nota agli esperti.
Questo grazie a chi? Grazie a persone che sfruttano ogni minimo evento per tirare acqua al proprio mulino. Che poi sono le stesse che vanno in piazza a protestare perchè le università non hanno fondi.
Che tristezza.

Qua addirittura si parla di limone mutante:
http://www.ecologiae.com/rifiuti-terzigno-limone-mutante/26333/

Insomma, siamo invasi da strani frutti che sembra che da un momento all'altro debbano muoversi di vita propria e conquistare il mondo.
La verità è ben diversa.
Ma si sa, quando si tratta di fare lo scoop non si guarda in faccia a nessuno.
E si sa anche che quello che scrive la stampa lo si prende per buono solo quando fa comodo.
In tutti gli altri casi la stampa invece è solita nascondere la verità.

A mente fredda, proviamo ad andare ad informarci un po'.
E notiamo questo articolo:
http://www.ilgazzettinovesuviano.com/2010/11/05/discarica-terzigno-nessun-agrume-mutante-e-solo-la-mano-di-buddha/
e questa voce di wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/Eriophyes_sheldoni

Ma come!!
Il limone deforme non è causato dai rifiuti e dall'inquinamento?

Vediamo cosa dice l'articolo:
Prima di ogni cosa va chiarito che il deforme limone di Terzigno non è una mostruosità prodotta dalle sostanze tossiche sprigionatesi dai rifiuti, si tratta di una comune anomalia che frequentemente si manifesta negli agrumi. Può essere attribuita all’infestazione di un piccolo animaletto dal nome evocativo Acaro delle meraviglie (Eriophyes sheldoni EWING, 1937)  che infesta principalmente le piante di limone, ma può attaccare diverse altre specie come l’arancio, il mandarino, il pompelmo e il cedro.

E poi:
Questa particolare anomalia – che si manifesta frequentemente nei cedri, nei limoni, nelle clementine – ha destato un forte interesse anche nel mondo della ricerca: infatti, i frutti deformi producono una maggiore quantità di buccia che, ricca di oli essenziali, può fruttare una resa migliore nella lavorazione industriale di queste sostanze. Piante di agrumi, cedro in particolare, che manifestano questa anomalia sono apprezzate anche come piante ornamentali. 

Quindi, addirittura, questi frutti, possono avere qualità particolarmente interessanti.


Quel che è certo è che un limone così è sicuramente inusuale, ma non perchè in natura sia difficile da trovarlo, ma semplicemente perchè nessun fruttivendolo lo metterà mai in bella vista tra la merce in vendita.

Se poi facciamo una breve ricerca su google immagini con le parole "lemon deformed", cosa che evidentemente i giornalisti, fregandosene totalmente della verità, non fanno, scopriamo che esistono tantissimi casi di agrumi colpiti dall'anomalia, anomalia che evidentemente non ha alcuna attinenza con i rifiuti di Terzigno.


Altro esempio di limone che presenta l'anomalia:
http://www.lucadea.com/2009/01/31/limoni-veramente-strani/

Insomma, a me sembra una gran bella speculazione.

Meditate gente, meditate.