Ha trovato spazio, ovviamente sul sito di Luogo Comune,
Alberto Mondini.
Vediamo chi è costui, anche in base ad una intervista che ha rilasciato a Massimo Mazzucco, amministratore del sito di Luogo Comune.
Lui stesso dichiara:
“Sostanzialmente, sono uno scrittore. Ho iniziato, molti anni fa, come naturopata, nel senso che mi interessavo di cure e rimedi naturali.”.
E poi, alla domanda se è medico, lui risponde:
“Non sono nemmeno laureato. Ho la maturità scientifica.”
Questo per inquadrare brevemente chi è Alberto Mondini.
Ha scritto il libro
“Kankropoli – La mafia del cancro”.
Collabora con l'Associazione per la Ricerca e la prevenzione del cancro. E' interessante come nel nome dell'associazione non venga menzionata la cura del cancro, ma solo la ricerca e la prevenzione.
Nell'intervista a Massimo Mazzucco Mondini dice di non essere soddisfatto delle vendite del suo libro. Vediamo nel dettaglio cosa dice:
“No, purtroppo non fece nessun botto (il libro NdB). Anzi, uscì da un piccolo editore, che ne stampò pochissime copie, e fu completamente ignorato dai media tradizionali. E rimasi insoddisfatto, perché non riuscivo a diffonderlo. Nel frattempo però nasceva Internet, ed io iniziavo a rendermi conto della portata di questo nuovo mezzo di comunicazione. Fu così che un giorno decisi di mettere "Kankropoli" online gratuitamente, con la piena libertà di riprodurlo e distribuirlo a piacimento. Fu allora che fece il botto.”
Mazzucco risponde dicendo:
”Infatti, ricordo che fu una delle prime cose che lessi, quando iniziavo ad interessarmi di medicina, e posso tranquillamente dire che mi abbia dato una sveglia di prim’ordine.”
Quindi Mazzucco ha cominciato ad interessarsi alla medicina. E cosa va a leggere?
Un libro scritto da una persona che non è medico, non è laureato, ha il diploma scientifico e si interessa alla naturopatia.
Ricordo che la naturopatia è una pratica non accettata dalla scienza medica.
Mondini continua spiegando cosa fa:
“Diciamo che mi occupo di diffondere un certo tipo di informazione che possa aiutare la gente che ne ha bisogno. Studio, approfondisco - per quel che sono le mie capacità - e diffondo. In particolare, promuovo quella che chiamano medicina ortomolecolare. In realtà iniziai a promuoverla 7 anni fa, quando in Italia nemmeno si sapeva cosa fosse.”
Quindi cerca di diffondere i credo della medicina ortomolecolare (
http://en.wikipedia.org/wiki/Orthomolecular_medicine ) che si basa sull'uso di aminoacidi, vitamine, sali minerali.
Sono stati fatti svariati studi che attestano che i trattamenti dettati da tale medicina possono aumentare la mortalità delle persone sottoposte a tali a queste terapie.
Vedere:
http://www.nytimes.com/2009/03/24/health/24brod.html?_r=1
http://news.bbc.co.uk/2/hi/health/3998847.stm
http://www.inchem.org/documents/jecfa/jecmono/v05je20.htm
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17327526?dopt=AbstractPlus
Mondini prosegue parlando di una legge che, a sentire lui, sarebbe stata voluta dal ministro Sirchia:
“Cioè, in base a quella legge non si possono mettere sul mercato integratori alimentari che contengano una dose giornaliera di vitamina "C" superiore ai 180 milligrammi.”
Forse perchè, come molte (forse tutte) cose che fanno bene, prese in eccesso, fanno male, come è stato ampiamenti dimostrato dagli studi che ho citato poco sopra?
Mondini continua:
“Io invece faccio parte di un gruppo di persone che la assume regolarmente da anni”.
Sarebbe interessante sapere quanta ne assume. Ma ovviamente sorvola sulla quantità e Mazzucco se ne guarda bene dal chiederlo.
Ora lasciamo perdere il resto dell'intervista per andare a vedere “
L’elenco aggiornato delle terapie affidabili” come recita il sito dell'A.R.P.C.
Vediamo cosa dice quindi la pagina del sito:
“Diamo questi riferimenti perché abbiamo la convinzione, scientificamente fondata su osservazione ed esperienze, che il malato possa trovarvi un valido aiuto. L’ARPC però non ha alcun rapporto di collaborazione con i centri, le ditte, le associazioni o i professionisti qui citati. Pertanto non assumiamo nessuna responsabilità né per il comportamento di tali entità, né per risultati che il malato potrà ottenere presso di essi.”
Quindi prima fa tabula rasa di tutte le terapie conosciute sul cancro, ma se ne lava le mani se poi qualcuno segue le indicazioni che la stessa associazione fornisce. Comodo!
Continua con i consigli generici:
“La prima, più importante, fondamentale terapia è NON fare chemio o radioterapia. Non fate neanche operazioni chirurgiche, se non in situazioni particolari da valutare caso per caso. Le statistiche dimostrano che, già solo NON facendo questi trattamenti, la media di vita dei pazienti è generalmente molto più lunga. Leggete l'articolo "Chemioterapia, pratica assassina". Se volete sapere che speranza di vita avete facendo i loro trattamenti (al di là delle chiacchiere che gli oncologi vi propinano) secondo i dati ufficiali della medicina di stato, leggete “Chemio assassina”. Se poi vi accontentate di quanto promesso, fate pure la chemio...”
Faccio notare che nei due siti indicati non c'è traccia delle statistiche che ha accennato.
Prima di passare alle cure alternative volevo precisare una cosa.
Nessuna delle cure che seguono sono state riconosciute dalla scienza medica. Ed una persona potrebbe dire che è troppo facile liquidare il tutto con una tale affermazione, in quanto, stando a quanto dice Alberto Mondini, è nell'interesse della scienza medica affermarlo. La questione però è che anche loro stessi non sono stati in grado di portare prove scientifiche che dimostrino l'efficacia dei loro metodi. Questo fatto, porterebbe la scienza medica a riconoscere efficaci queste cure alternative.
Ed ora passiamo al punto forte, le cure alternative:
“Il metodo Görgün, ottimo per tumori solidi, anche in casi terminali. Si può ricevere in Turchia ad Istanbul. (Attualmente non disponibile) Per informazioni inviare un'email all'ARPC.”
Vediamo in cosa consiste il metodo Gorgun (da
http://www.molecularlab.it/news/commento.asp?n=468&comid=591):
“Della sua attività in questa sede ci interessa la sua macchina per guarire i tumori solidi , il Gemm, un apparecchio elettronico a bassissima potenza per la cura dei tumori solidi con risultati sorprendenti. Accertata è l’assoluta innocuità del metodo dal punto di vista degli effetti collaterali, che non si sono mai verificati. In quanto ai risultati Il dr. De Renzo suo collaboratore attesta che qualche beneficio i pazienti lo hanno SEMPRE ottenuto, più o meno importante, più o meno duraturo. Il paziente si deve attenere a norme di protezione elettrica, che scombussolano un po’ la sua vita. Non può usare i soliti indumenti (lana,fibre artificiali), deve guardarsi da ogni fonte di elettricità statica, deve evitare campi magnetici di qualsiasi provenienza. Il metodo di per sé è semplicissimo: il paziente deve stare semplicemente in una stanza ed esporsi a queste radiofrequenze.
Tale macchina è stata sequestrata più volte e per lunghi periodi dalla Magistratura a seguito di varie denuncie. Tutto si è sempre risolto con assoluzioni o "non luogo a procedere"; nonostante ciò, quella "magistratura parallela" che si chiama Ordine dei Medici ha espulso con infamia il prof. Alberto De Renzo, che è il primo medico che collabora dal 1986 con il dott. Gorgun.”
Quindi una macchina che espone il paziende a radiofrequenze e non deve indossare determinati tipi di vestiti. Di più non si sa. Inutile aggiungere che tale pratica non è stata riconosciuta dalla scienza.
Ho provato a chiedere maggiori informazioni via mail all'Associazione ma non ho ottenuto alcuna risposta.
Il metodo "Albert" (Biosystem). Oltre che in tumori e leucemie, opportunamente personalizzato, ha dato splendidi risultati in varie malattie, quali sclerosi multipla, distrofia muscolare, SLA, ecc... e perfino in gravi malattie mentali (psicosi). Si basa essenzialmente sulla ricerca ed eliminazione di virus, funghi, parassiti e batteri dall'organismo; secondo nuove, avanzatissime scoperte. Potete scaricare QUI la descrizione del test clinico necessario per poter iniziare il trattamento e i moduli per richiederlo. Se volete saperne di più, ecco una buona documentazione on line. Per ulteriori informazioni potete telefonare all'ARPC.
Se si segue il primo link si scarica un documento dove si invita, senza fornire alcuna spiegazione, ad inviare un proprio capello assieme a 150 euro per effettuare un short test.
Il secondo link porta ad una pagina dove viene spiegato meglio in cosa consiste il metodo.
In questo pagine invece abbiamo note e appunti dell'Ing.
Ezio Maggiore (fondatore della Biosystem, produttrice del sistema Biohelp).
Arriviamo al sodo e vediamo cos'è l'apparecchiatura miracolosa (
http://www.aerrepici.org/Biohelp/006-antiagenti_patog.html):
“L'apparecchio in oggetto è costituito da 2 generatori di messaggi in codice programmabili. Il dispositivo, poco più grande di un pacchetto di sigarette per cui puo' essere facilmente portato dal paziente é alimentato da una batteria che ha la durata di una settimana circa.
All’apparecchio sono collegati dei fili che a loro volta sono collegati con una cinta, realizzata con del flat-cable e posti in corrispondenza della vita; altri due sono collegati con un certo numero di elettrodi di silicone al carbonio posti in corrispondenza dell’organo o degli organi malati; tramite del cerotto vengono fissati sulla pelle e della pasta elettrolitica assicura la trasmissione del segnale elettrico attraverso la pelle; normalmente il paziente non sente la corrente elettrica.”
Continuando nella lettura dell'articolo vengono citati macchie solari, cicli lunari, magnetosfera terrestre.
Infine la perla:
“L’ing. E. Maggiore ha individuato in natura, nel ricavato della polvere di perla e di cartilagine di squalo bianco (del mare australe), delle proteine della famiglia delle citochine che ottimizzano la funzione di trasmissioni di segnali del BIOHELP”.
Non ho trovato alcuna traccia scientifica dei benefici della polvere di perla (ho trovato traccia solo di quanto può essere anti-economico un rimedio del genere).
Sono stati invece eseguiti studi e ricerche a “doppio cieco” sulla cartilagine di squalo:
http://www.newswise.com/articles/view/530517/
http://www.shark.ch/Preservation/Facts/cartilage.html
http://clinicaltrials.gov/ct2/results?term=neovastat&spons=%22AEterna+Zentaris%22&spons_ex=Y
Tali studi, non solo hanno appurato che non c'è alcuna prova dei benefici che possono trarre le persone malate di cancro dalla carilagine di squalo, ma, anzi, hanno appurato che,
al contrario di quanto si credesse tempo fa (vedere libro “Gli squali non si ammalano di cancro. La cartilagine di squalo può salvarvi la vita” di Linda Comac e William I. Lane), ci sono diverse decine di tipi di tumori che possono colpire lo squalo. E la cartilagine di squalo è uno dei più efficaci trasmettitori di questo tipo di patologia. Non basta cercare nel mare gli squali malati, potrebbero essere già morti, è necessario fare studi più approfonditi per vedere se davvero lo squalo non può ammalarsi di tumore.
In sostanza quindi il metodo “Albert” sarebbe una sorta di magnetoterapia.
La magnetoterapia, che ricordo non è accettata dalla scienza medica, perchè priva di prove scientifiche della sua validità, sostiene che i campi magnetici prodotti da magneti produrrebbero effetti benefici alla salute.
Sono stati fatti diversi studi e ricerche anche in questo caso.
Nessuno studio ha provato l'effettivo effetto benefico, per questo che il metodo non è stato riconosciuto dalla scienza medica, non perchè va contro i dettami della medicina imposti dall'alto.
http://www.nsf.gov/statistics/seind02/c7/c7s5.htm
http://mrw.interscience.wiley.com/cochrane/clsysrev/articles/CD002930/frame.html
http://mrw.interscience.wiley.com/cochrane/clsysrev/articles/CD002933/frame.html
http://www.csicop.org/si/show/magnet_therapy_a_billion-dollar_boondoggle/
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1325112/?tool=pmcentrez
Il metodo Di Bella. Non lo consigliamo più perché troppo spesso viene associato a sostanze chemioterapiche. Se volete potete rivolgervi alle seguenti associazioni, che sono specializzate in questa terapia.
Il metodo Di Bella è salito alla ribalta dei riflettori alla fine degli anni 90.
Anche questo metodo non è accettato dalla scienza medica.
Alcune ricerce e studi hanno provato l'inefficacia di tale metodo:
http://caonline.amcancersoc.org/cgi/content/full/54/2/110
Non mi dilungo su questo metodo in quanto lo stesso Alberto Mondini lo sconsiglia.
Chi ha detto che per guarire i tumori c’è bisogno di complessi, raffinati e costosi farmaci? Il dott. Tullio Simoncini oncologo dimostra, cartelle cliniche alla mano, che il cancro si può guarire con un po’ di bicarbonato di sodio (!!!) in un’altissima percentuale di casi. Interessante, semplice ed efficace anche la sua terapia per il melanoma, che secondo la medicina di stato è considerato uno dei tumori più micidiali. Un sentito ringraziamento a questo scienziato che ci ha messo a disposizione il suo protocollo che, in molti casi, può essere usato senza tecniche costose o complicate. Vedi “bicarbonato”. Ovviamente la medicina di stato, venduta agli interessi delle multinazionali, non ha potuto accettare un simile “affronto”. Infatti Simoncini è stato radiato dall’Albo dei Medici con questa incredibile motivazione: “curava il cancro col bicarbonato di sodio”.
Di Tullio Simoncini se ne è parlato in abbondanza, e non mi ripeterò al riguardo.
Solo qualche precisazione:
Tullio Simoncini non è stato radiato dall'Albo dei Medici perchè “curava il cancro col bicarbonato”, ma
è stato radiato perchè prescriveva e lui stessa praticava metodologie non riconosciute dalla scienza medica. Per quel motivo è stato accusato e condannato per frode e omicidio colposo.
http://medbunker.blogspot.com/2009/03/sylvia-marjolein-e-le-tasche-dei.html
http://archiviostorico.corriere.it/2006/maggio/21/Medico_condannato_omicidio_colposo_co_10_060521029.shtml
Alcuni esempi prelevati dai link citati sopra, con relative fonti.
Primo caso, Massimo Civetta: “Ha provocato la lacerazione dell'intestino a un malato di terminale” e “E l' oncologo, in cambio di 400 euro, tentò il miracolo: con un' iniezione a base di bicarbonato di sodio, miscelato ad acqua, perforò la massa tumorale. L' effetto non fu quello sperato: la sera dopo, 8 febbraio 2002, il giovane morì con l' intestino perforato, tra dolori lancinanti. “
Secondo caso:
“ Poco tempo dopo, le altre due vittime: Maria Grazia Canegrati, di Milano, uccisa il 1° marzo 2002 da un adenocarcinoma, e Grazia Cicciari, di Milazzo, morta il successivo 15 novembre per un tumore ai polmoni. Sono i due casi che hanno fatto guadagnare a Simoncini l' assoluzione dall' accusa di omicidio colposo, ma il giudice ha condannato il medico, insieme al fratello, per truffa aggravata. La perizia collegiale, secondo l' avvocato Piraino, «ha escluso che la cura abbia determinato il decesso delle pazienti», ma ciascuna di loro ha speso circa 7.500 euro per l' inutile cocktail di acqua e bicarbonato somministrato nella clinica «Madonna della fiducia», all' Appio, dove Simoncini faceva ricoverare i malati terminali che si affidavano alle sue mani. “
Altri interessanti documenti qua:
http://attivissimo.blogspot.com/2009/02/antibufala-bicarbonato-per-curare-il.html
Qua
http://medbunker.blogspot.com/2009/03/che-male-vuoi-che-facciai-parte.html
E qua
http://medbunker.blogspot.com/2009/03/che-male-vuoi-che-facciaii-parte.html
C'è spiegato nel dettaglio il calvario di una persona che si è messa nelle mani di Simoncini.
Qui altre testimonianze di persone curate da Simoncini:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2003/02/08/anche-noi-vittime-di-quel-medico.html
Ricerche scientifiche:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17960625?ordinalpos=1&itool=EntrezSystem2.PEntrez.Pubmed.Pubmed_ResultsPanel.Pubmed_RVDocSum
Queste persone hanno tutta l'aria di essere cavie umane di Simoncini.
La cosa che però mi colpisce e deve far riflettere è questa:
ci sono dei casi, stando ai racconti dello stesso Simoncini, che avrebbero comportato la guarigione da un cancro, dopo che il diretto interessato era dato per spacciato, perdonatemi la crudezza di linguaggio.
In questi casi Simoncini si vuole assicurare il fatto che la persona curata non vada a raccontare della miracolosa guarigione con il medico che aveva dato per spacciato il paziente.
Per quale motivo? Io andrei dal medico che mi ha dichiarato spacciato e lo appenderei al muro! Scusate la crudezza.. Ma invece Simoncini dice di non farlo.
Mi vengono in mente queste giustificazioni:
Sono casi costruiti ad arte, quindi la cosa viene liquidata così per chiuderla in modo comodo;
Coloro che hanno prescritto le cure alternative sono perseguibili penalmente perchè non essendo medici non possono in alcun modo prescrivere o somministrare cure. Ma il fatto di parlarne con un medico vero porterebbe, sì, all'accusa, ma, se effettivamente le cure hanno funzionato, portebbe alla ribalta finalmente la cura alternativa;
Si scoprirebbe che le persone curate o non erano malate in modo così grave, oppure erano stati colpiti da lievi formi di tumori non maligni che non avrebbero comunque portato alla morte;
Le persone malate hanno sì, seguito le cure alternative che in alcuni casi possono non portare malefici, ma hanno al tempo stesso seguito le cure tradizionali;
Sinceramente non so pensare a qualche altro motivo per cui tenere nascosta la cosa.
Anni fa in Canada esisteva una clinica che curava i tumori con un prodotto erboristico tramandato dagli indiani (detto Essiac) e perfezionato dal medico personale del presidente Kennedy. E' stata fatta chiudere dal potere sanitario perché aveva troppo successo. Probabilmente è uno dei prodotti erboristici più potenti come anticancro.
Nessuna traccia degli effettivi benefici dell'Essiac.
Al contrario, ci sono ricerche che indicano invece la non efficacia dell'Essiac e non si escludono eventuali effetti collaterali:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19476742/#
http://www.nlm.nih.gov/medlineplus/druginfo/natural/patient-essiac.html
Secondo una ricetta tradizionale ripresa da Padre Romano Zago e confermata da ricerche fatte dal Prof. D'Alessio, direttore del Dipartimento di Chimica Organica e Biologica dell'Università Federico II° di Napoli, e recentemente dal Prof. Zora, l'Aloe arborescens possiede potenti qualità anticancro. Ecco la ricetta: mezzo chilo di miele genuino, circa 350 gr. di foglie di aloe private delle spine, 30 gr. di grappa; frullate tutto finemente. La dose media (ma può variare moltissimo da caso a caso) è un cucchiaio da tavola tre volte al dì, a digiuno, un quarto d'ora prima dei pasti. Attenzione! Per essere efficace l'Aloe deve avere dei requisiti che non sempre si possono reperire nelle piante che si trovano normalmente nei vivai. Conviene acquistare un prodotto che, secondo noi, dà ottime garanzie di qualità
Qui c'è un chiaro invito a non procurarsi presso altri vivai le piante necessarie per questo trattamente ma invita a contattare una precisa persona indicando numero telefonico e indirizzo email.
Non ho trovato alcun riscontro delle ricerche del Professore D'Alessio menzionato nell'articolo.
Vediamo cosa dice Wikipedia qua:
http://it.wikipedia.org/wiki/Aloe_arborescens
In particolare, il citato Romano Zago, avrebbe detto nel suo libro quanto segue:
“ il frate suggerisce di non abbandonare comunque le tipiche cure tumorali (radioterapia, chemioterapia, ecc...), ma procedere in parallelo con questo preparato.”.
Spiacente, troppo facile.
Il metodo Hamer e altre tecniche mentali. Si rivolgono alle cause mentali del cancro. Possono essere efficaci nei casi di leucemia e di tumore, specie se non è stata fatta alcuna terapia distruttiva (radio-chemio-chirurgia), o in altre malattie, ma per una guarigione è importante farle in ogni caso di malattia.
Attenzione, perchè qui siamo di fronte ad un professionista.
Ryke Geerd Hamer era un medico. Ora non è più abilitato alla professione di medico.
Sostiene di aver esaminato 30000 casi, ma non c'è traccia nella letteratura medica di questi casi.
http://www.swisscancer.ch/dt_fr/content/orange/pdf/skak/01_02_hamer_e.pdf
Vediamo ciò che sostiene Hamer (da
http://it.wikipedia.org/wiki/Ryke_Geerd_Hamer ):
“in un primo tempo Hamer ipotizza che il cancro sia causato da traumi improvvisi e drammatici, che porterebbero a dei conflitti biologici. In seguito, nel 1981 elabora una teoria secondo la quale tutte le malattie sarebbero causate da tali conflitti biologici e l'unica possibilità di guarigione sarebbe quindi data dalla risoluzione del conflitto. Denomina la sua ipotesi di uno shock biologico sindrome di Dirk Hamer (in inglese Dirk-Hamer-Syndrome o DHS) e battezza le basi della sua pratica Cinque Leggi Biologiche.“
Dal 1986 pratica abusivamente la professione di medico.
In tale anno “è stato radiato dall'Ordine dei Medici dal tribunale distrettuale di Coblenza per omessa assistenza medica” (da
http://it.wikipedia.org/wiki/Ryke_Geerd_Hamer ).
Faccio notare una cosa:
è stato radiato per causa che non riguardano nel modo più assoluto le cure alternative contro il cancro, quindi decade il solito discorso che sarebbe stato radiato per impedirgli di scoprire cure più efficaci della chemioterapia. Ma al complottista questi particolari non interessano.
Sempre da:
http://it.wikipedia.org/wiki/Ryke_Geerd_Hamer
E' stato condannato 6 volte: per calunnia, per aver fatto perdere una gamba ad un ragazzo malato di cancro curandolo con una terapia non idonea, per esercizio illegale della professione medica, è stato condannato in contumacia, è stato condannato per frode ed infine per incitamento all'odio razziale.
Uno stinco di santo quindi.
Pare che attualmente si trovi in Norvegia e avrebbe fondato una casa editrice a proprio nome:
http://nol.no/bedrifter/germanische-neue-medizin-forlag-dr-hamer_b992168196.html
Anche l’alimentazione sembra essere decisiva in molti casi, sempre abbinata a terapie fisiche. La più efficace è quasi sicuramente la cosiddetta "alimentazione istintuale" (Instinctotherapie), poco conosciuta in Italia, dove non è ancora stato pubblicato alcun libro sull’argomento. Siamo pertanto orgogliosi di presentarvi alcune pagine del libro "Mangiare Vero". Ringraziamo il Sig. Fausto Levantesi, traduttore italiano dell’intero libro, autorizzato dall’autore. Istintoterapia Il libro è ancora inedito in Italia, ma chi è interessato potrà richiederne una copia al traduttore, a uno dei suoi recapiti che abbiamo riportato nella pagina relativa
Da qua:
http://www.mednat.org/alimentazione/alimentazione_istintuale.htm
“Non mangiate nulla di cotto o trasformato artificialmente in qualsiasi maniera; mangiate solo cose il più possibile allo stato naturale.
Rigorosamente escludete latte, formaggi e altri derivati del latte.”
“Bevete acqua solo prima dei pasti o 3-4 ore dopo il pasto. “
“Colazione: preferibilmente nulla oppure acqua; se non ce la fate, frutta dolce o acida (agrumi). “
“Pranzo (ore 12,30): (carboidrati) a scelta, frutta dolce o acida (agrumi), miele.Non dimenticate la frutta tropicale: è importante. Banane di varie qualità, datteri, mango, papaia, ecc...Le banane platano non vanno cotte, ma lasciate al sole o in ambiente caldo finché diventano nere e morbide.Dopo la frutta potete mangiare della verdura.”
“Cena (ore 18,30): (proteine e grassi) a scelta, carne di tutti i tipi, pesce e frutti di mare, tuorlo d’uovo, arachidi, anacardi, mandorle, pistacchi, nocciole, noci di tutti i tipi (attenzione che questi prodotti non siano tostati !), avocado, cocco, olive, durian, tamarindo dolce, carrube, polline.
Dopo questi prodotti potete mangiare della verdura. “
“Tra le proteine, con moderazione, è concesso il prosciutto crudo (di Parma, preferibilmente), la bresaola e tutti gli altri salumi a pezzo intero (quindi evitate il salame).
Per evitare pericolose parassitosi, congelate per 12 ore il pesce prima di mangiarlo. “
Fatemi capire: non devo mangiare cibi cotti e a cena posso mangiare qualunque tipo di carne (cruda???) o pesce o frutti di mare (crudi anche questi???). Aaah.. ma il pesce devo congelarlo 12 ore, ah bhe.. allora.
Scusatemi ma la precisazione del prosciutto crudo che è meglio se sia di Parma mi fa sorridere.
Ho come l'impressione che non mi faccia proprio bene non mangiare nulla a colazione, mangiare carne rossa o bianca non fa differenza, cruda e frutti di mare crudi.
Siamo sicuri che non sia uno scherzo?
Un metodo che presento solo recentemente (aprile 2003). Nonostante la sua storia romanzesca, ha dei fondamenti scientifici provati sperimentalmente. Possiamo considerarlo una specie di GEMM in versione casalinga. Solo alcuni tipi di tumore (di cui però non ho ancora disponibile un elenco) rispondono bene a questo trattamento. Poiché è innocuo, vale la pena di provarlo su ogni tipo di tumore solido, abbinato ad altre terapie di questo elenco.
Da qua:
http://www.aerrepici.org/framaria.html
Inutile dire che la scienza medica non approva nulla di quanto segue.
Vengono citati fondamenti scientifici di cui non vengono fornite prove.
Mi limito a spiegare il procedimento su come realizzare la “macchina” che vi permetterà di combattare in modo efficace “alcuni tipi di tumore (di cui però non ho ancora disponibile un elenco)”:
“Prendete 60 metri di filo elettrico. Deve essere costituito da un solo filo: un semplice fascio di sottili fili di rame ricoperto di isolante; è il tipo più semplice ed economico; sezione del rame di circa 1 mmq. (ma quest'ultimo requisito non è molto importante). Poi prendete un telo o una coperta di cm. 180 x 200 e fissatevi il filo col sistema che preferite, facendolo passare da destra a sinistra circa trenta volte, alla distanza di circa cm. 7 (vedi figura). Un sistema abbastanza pratico è quello di usarlo come per fare una cucitura: forando il telo e passando il filo alternativamente sotto e sopra come se si cucisse con un ago. Poi isolate accuratamente l’estremità che resta nel telo: la cosa migliore è stirare la parte isolante, in modo che il rame vi scompaia dentro, e poi fonderla e sigillarla con una fiammella. ATTENZIONE, siate sicuri di aver fatto questa operazione accuratamente: in caso contrario rischierete di rimanere folgorati !”
Quindi se siete fortunati e nno rimanere folgorati, vi accorgerete che questo metodo funziona se abbinato alla chemioterapia:
“Questo metodo è compatibile con qualsiasi altra terapia, perfino con la chemio...”
Alla fine della pagina si legge:
“L'ARPC e Alberto Mondini declinano ogni responsabilità per l'uso autogestito delle tecniche esposte in questa pagina e in tutto questo sito. Ogni ragguaglio concernente terapie deve essere considerato informazione scientifica e non consiglio terapeutico.”
Ma come!! Questo non era l'elenco delle terapie affidabili??
“Per legge, in Italia, ogni azione terapeutica deve avvenire sotto diretta responsabilità e sorveglianza di personale sanitario in possesso di specifico titolo legalmente valido. “
Quindi cosa diavolo stanno facendo Hamer, Simoncini, Mondini? Forse quello che non dovrebbero fare?
Un elemento molto, molto importante per la guarigione sono le vitamine. Le vitamine, anche in dosi massicce sono considerate necessarie in molte terapie per il cancro: Di Bella, Nacci, Rath, Puccio, Pauling, Pantellini, ecc... Vi diamo alcune indicazioni sul loro uso e dosi, in linea con le scoperte della medicina ortomolecolare.
Vi indico solo un link che mostra come anche le vitamine, prese in dosi massicce (come suggerito dai sopracitati “santoni”!!!), possono essere molto, ma molto pericolose.
http://en.wikipedia.org/wiki/Vitamin_e
Conclusioni
Volevo far notare una cosa prendendo come esempio il caso Simoncini, secondo me il più grave.
Ai tempi della proliferazione del virus H1N1, lasciando stare il discorso che si è speculato sulla vicenda in modo da vendere milioni di vaccini, che può essere vero o no ma non è questo il posto dove discuterne, dicevo, ai tempi della proliferazione del virus H1N1 i complottisti hanno dato addosso alle case farmaceutiche accusandole di utilizzare un vaccino sperimentale che non era stato testato, quindi pericoloso.
Qui c'è intanto un interessante articolo su Wikipedia inglese:
http://en.wikipedia.org/wiki/H1N1_vaccine
Andiamo a vedere un po' di dati statistici.
Wikipedia inglese, con relative fonti originali, al link
http://en.wikipedia.org/wiki/2009_flu_pandemic recita così:
“As of November 19, 2009, over 65 million doses of vaccine had been administered in over 16 countries“.
Quindi 65 milioni di dosi del vaccino sono stati somministrate, di conseguenza a 65 milioni di persone è stato somministrato il vaccino.
L'articolo prosegue:
“Only a few of these are suspected to be actually related to the H1N1 vaccination, and only temporary illness has been observed “
Solo malesseri temporanei sono stati osservati in seguito alla somministrazione del vaccino.
“This is in strong contrast to the 1976 swine flu outbreak, where mass vaccinations in the United States caused over 500 cases of Guillain-Barre syndrome and led to 25 deaths”
Ben diverso quindi il caso del 1976, quando una vaccinazione di massa provocò 500 Guillain-Barre e 25 morti. Quindi attenzione a chi vi pone questo caso. Non è detto che se è stato commesso quell'errore gravissimo, debba per forza ripetersi.
“As of late November, in Canada there had been 24 confirmed cases of anaphylactic shock following vaccination, including one death. “
Sono stati rilevati in Canada 24 casi confermati di shock anafilattici (che ricordo qualunque tipo di sostanza potenzialmente può provocare) e una morte.
Lo shock anafilattico è una reazione provocata da un allergene.
Per allergene intendiamo una qualunque sostanza che può provocare violente reazioni, come rash cutanei o problemi cardio respiratori (
http://en.wikipedia.org/wiki/Anaphylactic_shock#Anaphylactic_shock ).
Come dice wikipedia inglese, in una percentuale compresa fra l'1% e il 15% la popolazione statunitense deve essere considerata a rischio. Addirittura in Inghilterra lo shock anafilattico causa lo 0,05 morti ogni 100.000, vuole dire che ogni 2 milioni di persone c'è ne è una che muore per shock anafilattico. Molto di più di ciò che ha provocato il vaccino, che invece, abbiamo visto, su 65 milioni di somministrazioni ha provocato una morte.
Non vi sembra un po' poco per un vaccino che non è stato testato? Siete ancora sicuri che davvero non fosse stato testato? Anche perchè la FDA dice il contrario documentandolo. A chi diamo ragione?
Andiamo a vedere Simoncini.
Solo nell'esempio che ho postato sopra Simoncini ha provocato la morte di 3 persone.
Se facciamo il paragone potremmo dire che la cura Simoncini ha provocato in percentuale tanti morti quanto il vaccino, se Simoncini avesse curato più di 180 milioni di persone.
Ovviamente così non è. Quante persone potrà avere curato Simoncini? 100? 200?
E poi i complottisti si stupiscono e gridano allo scandalo se poi salta fuori una testimonianza di una persona, del cui quadro clinico non conosciamo nulla, che testimonia di essere guarita grazie e Simoncini? Ma stiamo scherzando?
Quindi: perchè considerare scandaloso il comportamento della FDA che consente di mettere in circolazione un vaccino che evidentemente è stato testato (non ditemi che l'unico caso di morte su 65 milioni è frutto solo della fortuna) e non lo è quello tenuto da
Simoncini che utilizza persone disperate o ingenue, come cavie per portare avanti il suo credo che non è basato su alcuna ricerca scientifica, oltretutto senza avere i titoli per farlo perchè lui medico non lo è più?
Faccio notare che quando vengono testati medicinali sperimentali le persone che si prestano volontariamente a testare il medicinale, vengono pagate e soprattutto sono ben consapevoli del rischio che corrono. Simoncini invece è lui che vuole essere pagato e non mette assolutamente al corrente i suoi pazienti dei rischi che corrono.
Meditate...