mercoledì 20 ottobre 2010

Facciamoci scarrozzare dall'elettricità!!

Il discorso delle auto elettriche e che sfruttano energie alternative o pulite ogni tanto riemerge dal torpore.

Ne aveva parlato in modo piuttosto esaustivo Paolo Attivissimo:
http://attivissimo.blogspot.com/2010/06/auto-elettriche-boicottate.html

Signoraggio.it, ma come lui tanti altri siti che fanno informazione (o che pensano di fare) alternativa, dedica il suo articolo in home page a Paolo Vanzetto, articolo di cui ne è anche l'autore.
Paolo Vanzetto sarebbe uno dei primi (forse il primo) acquirenti di un'auto Tesla in Italia.
Per la precisione avrebbe acquistato una Tesla Roadster.

Vediamo un po' di affermazioni di Vanzetto:
Ma partiamo dall’inizio: sono assicuratore di professione, e percorro molti km ogni anno. Circa 50.000-60.000 , quasi tutti per brevi tratti, tra i piccoli paesi del nord Italia, in zone in cui regna ancora in gran parte il verde.

Da notare come viene sottolineato il verde che pervade il nord Italia.

E poi continua citando le prestazioni della macchina acquistata da qualche mese:
400 km di autonomia, 0-100 kmh in meno di 4 secondi… E, specialmente, unica manutenzione prevista: semplice sostituzione delle batterie! La mia “auto eterna” si stava avvicinando…

Prima che una selva di persone sollevi mugugni sul fatto di come queste automobili non verranno mai diffuse perchè sono troppo potenti le lobby petrolifere ecc...ecc.. andiamo ad analizzare davvero l'autovettura e cosa permette di fare.

Dal sito della Tesla Motors (http://www.teslamotors.com/roadster/specs) cerchiamo conferma di quello che dice Vanzetto, e le troviamo:
Top speed 212 kph, ovvero circa 200 Km/h (velocità massima però limitata elettronicamente)
DA 0 a 96 kph , cioè da 0 a circa 96 Km/h in poco meno di 4 secondi.
Autonomia di 340 Km.

Nella home page del sito di signoraggio c'è anche un filmato, dove viene sponsorizzata e lanciata la vettura, filmato probabilmente di produzione direttamente della Tesla Motors.

Al minuto 2.32 viene scritto che l'autonomia è 250 miglia, ovvero circa 400 Km a dispetto di ciò che dice il sito Tesla Motors.

Al minuto 2.42 invece vediamo scritto "Battery life 100.000+ miles", vuol dire che a poco più di 100.000 miglia le batterie vengono cambiate.
Vanzetto ad inizio articolo dice che lui percorre in media circa 50-60 mila chilometri all'anno.
Vuol dire che in 3 anni percorre circa 100000 miglia.
Ne consegue che ogni 3 anni deve cambiare la batteria della vettura.

Proseguendo nel filmato, al minuto 2.56, scopriamo che la ricarica da vuota a piena impiega 3 ore e mezza (tale dato viene riportato anche nelle specifiche sul sito della Tesla Motors).

Riepiloghiamo le caratteristiche:
Cambio delle batterie ogni circa 160 mila Km;
Da 0 a 100 Km/h in circa 4 secondi;
Autonomia tra i 400 e i 320 Km;
Tempo di ricarica 3 ore e mezza.
Insomma, sembra un gran macchina.

Da wikipedia inglese e italiana scopriamo altre cose interessanti, tutte documentate, di cui Venzetto non è a conoscenza o che semplicemente ritiene trascurabili.

http://it.wikipedia.org/wiki/Tesla_Roadster
http://en.wikipedia.org/wiki/Tesla_Roadster
Tesla's website recommends the owner bring the vehicle in for service "once a year or every 12,000 miles

Tesla raccomanda di portare il veicolo in un centro di assistenza ogni 12000 miglia percorse.
Ma in italia ci sarà una showroom delle auto Tesla solo alla volta dell'autunno 2010. Non è chiaro quindi dove andrà portata l'auto, intuitivamente non dal meccanico sotto casa, ogni 12 mila miglie, ovvero ogni circa 20 mila Km. Vanzetto fa tra le 50 e 60 mila Km all'anno. Significa che dovrà portare la macchina a fare una sorta di tagliando ogni 4 mesi.

Proseguendo nella lettura di wikipedia in inglese leggiamo quanto segue:
Tesla charges the customer according to the distance the service unit needs to travel: one US dollar per mile roundtrip with a 100 dollar minimum.[indicata fonte] Technicians drive company vans equipped with numerous tools and testing equipment to do "in the field" repairs

I tecnici Tesla possono venire a casa (da dove?) per effettuare i controlli del caso, ma l'intervento costa un dollaro per ogni miglio di viaggio percorso dai tecnici stessi.

Capitolo batterie.
Le batterie si sa, si usurano.

Vediamo cosa dice:
The ESS is expected to retain 70% capacity after 5 years and 50,000 miles (80,000 km) of driving (10,000 miles (16,000 km) driven each year). 

Ovvero la durata della batteria si riduce dopo 5 anni del 70%. Significa che invece di 320 Km con una ricarica facciamo 224 Km.
Tanto per farvi un paragone: da Milano a Rimini sono circa 330 Km.
Vuol dire che un viaggio da Milano a Rimini non riesco a farlo tutto in una volta, anche a batterie nuove e totalmente ricaricate. Devo fermarmi da qualche parte in una di quelle apposite colonnine per far ricaricare l'auto, sempre che riesca a trovare questa colonnina.
La diminuzione dell'autonomia è quindi di circa 16000 Km ogni anno.
Tanto per farvi un esempio, significa che se faccio Milano - Genova, all'andata posso permettermi di fare il viaggio in un'unica tirata. Per il ritorno però devo mettere in carica la macchina.

Proseguiamo nella lettura di Wikipedia:
Tesla Motors provides a 3 year/36,000 mile warranty on the Roadster with an optional 4 year/50,000 mile extended warranty available at an "additional cost"

Quindi Tesla Motors offre, inclusa nel prezzo, la garanzia per 3 anni o 36000 miglia (circa 60000 Km, vuol dire che Venzetto, dopo un anno, si ritroverà la garanzia scaduta).
E' vero che quella è la garanzia tipica anche per le vetture europee (almeno per quanto riguarda i 3 anni, non per quanto riguarda i 60000 Km, in quanto in genere la garanzia arriva a 100000 Km), ma il dubbio viene sulle tempistiche di consegna degli eventuali pezzi di ricambio e relativi costi.

Proseguendo leggiamo quanto segue:
Charging times vary depending on available voltage and amperage. In a best case scenario Tesla claims a recharge time of approximately 4 hours using 240v and a 90 amp breaker and a worst case of 48 hours using 120v and a 15 amp breaker. [indicata fonte]

Ovvero i tempo di ricarica sono strettamente dipendente dalla fonte della ricarica.
Tesla stima in 4 ore (quindi non più 3 ore e mezza) il tempo di ricarica in condizioni ottimali ma la ricarica può impiegare fino a 48 ore nelle condizioni peggiori.
Wikipedia italiana precisa
L'eventuale ricarica attraverso il normale impianto elettrico di casa necessita invece di 10/15 ore

Vuol dire che se ricarico l'auto a casa non basta una nottata.
Il giorno dopo quindi cosa faccio, devo usare una seconda auto in attesa che la prima si ricarichi completamente?


Ma veniamo alla parte più interessante.
Le batterie, dopo un tot di tempo, vanno sostituite a qualunque congegno.
Non si sottrae a questa regola la Tesla Roadster.
Vediamo cosa viene detto:

Tesla Motors stated in February 2009 that the current replacement cost of the ESS is slightly under USD$36,000, with an expected life span of 7 years/100,000 mi  

La batteria va sostituita ogni 7 anni o ogni 100000 miglia.
Vanzetto fa 50-60 mila Km all'anno. Significa che ogni 3 anni dovrà sostituire la batteria, e dovrà spendere circa 26000 mila euro (con i quali mi compro una macchina decorosa con 5 posti, monovolume e spaziosa).
Ah.. dimenticavo. La macchina in europa arriva a costare 100000 euro. Negli USA poco meno.

Ricapitolando:
ve la sentite di investire 100 mila euro in una macchina che, è vero che potrà durare anche diversi decenni e è a emissioni zero, ma  devo mettere in preventivo che ogni 3 anni (4-5 se faccio un uso limitato della macchina) devo spendere 26 mila euro per la batteria.
Inoltre non posso fare viaggi lunghi (e per lunghi intendi più di 300 km) se non con estremi disagi, per i quali quindi dovrò prevedere una seconda vettura. La Roadster è una spider, quindi ha posto per due persone e un baule ridottissimo.
Ve la sentite?
Io nemmeno per sogno.

Le macchine elettriche saranno, in futuro, una bellissima realtà (forse). Ma al momento siamo ancora ben lontani dal poter pensare di sostituire le nostre vetture a benzina o diesel, con vetture elettriche.

Appunto: ricordarsi di contattare Venzetto fra qualche anno e sentire se è ancora così entusiasta.....

4 commenti:

  1. Ho letto due commenti troppo divergenti, quello del Sig. Vanzetto super ottimista e quello qua sopra un po' troppo negativo. Secondo me la verità come al solito sta nel mezzo.
    E' ovvio che la Tesla Rodster non è un'auto per tutti ma attualmente un'auto per pionieri ed il confronto può esser fatto non sul piano economico ma sul quello emozionale.
    Quindi se le emozioni che il Rodster provoca nel Sig. Vanzetto sono così positive la Tesla Motor ho colto nel segno. L'auto elettrica è possibile e a breve, secondo me, potrà surclassare le vecchie auto a benzina.
    Ne dovremmo riparlare quando anche il nuovo modello della Tesla, il Model S, sarà disponibile e quando anche le altre case costruttrici usciranno con i loro modelli elettrici.Direi fine 2012. Se i governi faranno, speriamo, la loro parte dando incentivi per le auto elettriche e tassando le auto inquinanti, la rivoluzione è vicina!!!!
    Vorrei comunque ringraziare il sig. Vanzetto e le persone come lui che, avendone la possibilità evidentemente, non guardano solo il portafogli ma anche ad un futuro sostenibile.

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  2. Non sono molto d'accordo con quello che dici.

    Alla luce dei dati che ho messo sopra, che ti ricordo sono dati forniti dalla stessa Tesla (che è all'avanguardia in campo di auto elettriche), ritengo che purtroppo, siamo ben lontani dal giorno in cui un'auto elettrica potrà surclassare un'auto a benzina. E per lontano intendo dire che secondo me, solo sull'ordine delle decine di anni, sarà ragionevole (non dico né conveniente, né pionieristico, ma ragionevole) comprare un'auto elettrica ed avere solo quella. A mio avviso.
    Ma non si tratta di pessimismo, perchè le cifre, i soldoni, sono tanti che servono per comprare una macchina di quel tipo. Soldoni per comprarla e per mantenerla.
    Tutta una serie di cose che mette in forte dubbio, a mio avviso, la presunta facilità con cui un'auto elettrica potrà surclassare un'auto a benzina.
    Inoltre, trovo che sia abbastanza emblematico il fatto che la Tesla si butti su una macchina a due posti, quindi più leggera, e che ha come target acquirenti sicuramente con un certo budget a disposizione e che quindi probabilmente possono permettersi di comprare un'auto elettrica come seconda macchina.

    Infine l'obiettivo del mio articolo era più che altro evidenziare il fatto che le auto elettriche hanno una diffusione di nicchia a causa di un rapporto qualità/prezzo ancoira chiaramente sfavorevole, di certo non perchè le multinazionali del petrolio ostacolano il loro sviluppo.

    Purtroppo a volte bisogna fare meri conti in tasca, non basta che le cose suscitino emozione.

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  3. Lei sta parlando del modello Roadster però. Le ricordo che la nuova auto eletrica che uscirà verso la fine del 2011 è la Tesla Model S, la quale presenta caratteristiche completamente differenti in termini di ricarica batteria, costo della sostituzione, garanzia, autonomia e altro ancora.. la prego di informarsi meglio la prossima volta. Grazie

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  4. Il signor Paolo Vanzetto ha comprato e acquistato una macchina che evidentemente è in commercio. Di conseguenza di quella si parla, di certo non del modello che uscirà a fine 2011, che è evidente che in commercio non è.
    Confermo che quindi mi sono informato bene.

    Sarò comunque felice di leggere e documentarmi sul nuovo modello che uscirà fine 2011 ed eventualmente di dare personali opinioni.

    Saluti

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