martedì 28 settembre 2010

A little bit of everything

Mi spiace ripetermi, ma l'11 settembre imperversa.

Il sito Mega Chip ha pubblicato un'intervista a Eric Margolis, giornalista:
http://snipurl.com/16u1aw

Anche di questa intervista non se ne sentiva proprio la mancanza.

L'articolo comincia nel migliore dei modi, dicendo che la testata Huffington Post avrebbe subito cancellato questo articolo scomodo.
Non c'è ovviamente alcuna prova che l'articolo era effettivamente presente prima.
Quel che è certo è che di articoli di Eric Margolis, la testata menzionata, ne è pieno, alcuni anche piuttosto pesanti, sicuramente più pesanti di questo articolo che, come vedremo, non dirà proprio nulla, quindi non si capisce perchè questo articolo sarebbe stato rimosso perchè troppo scomodo.
http://snipurl.com/16u21s

Ho ispezionato le rovine delle Torri Gemelle a New York, dove mi era capitato abbastanza spesso di cenare al ristorante dell’ultimo piano. Il centro ("Downtown") di Manhattan era avvolto da miasmi orribili e maleodoranti dovuti agli attentati. Non avevo mai respirato niente di tanto nauseante. Ho impiegato giorni per liberarmi da questo odore. Come newyorkese, questi avvenimenti mi hanno fortemente sconvolto, ma non mi hanno sorpreso, giacché nove giorni prima avevo previsto un attacco di grande portata contro gli USA.

Non si capisce dove voglia andare a parare parlando di "miasmi orribili". Forse intendi che il marcio si nascondeva proprio lì?
Poi viene detto che Eric Margolis, il 2 settembre avrebbe previsto gli attentati con questa frase pubblicata su Sun Media. Ovviamente non viene portata nessuna prova a sostegno di questa cosa:
Gli interessi economici degli Stati Uniti e strategici in Medio Oriente e il mondo musulmano sono minacciati dall’agonia della Palestina, che inevitabilmente si difende pianificando azioni terroristiche volte a colpire le ricchezze americane e persino gli stessi cittadini

Non mi sembra di vedere profezie particolari in questa frase, inoltre, ricordiamo che Osama Bin Laden era già un osservato speciale prima dell'11 settembre.
http://undicisettembre.blogspot.com/2010/07/bin-laden-sconosciuto-prima-dell119-era.html

L'articolo, dopo la menzione della solita presunta mancanza di detriti, si butta sulla mancata intercettazione da parte dei caccia americani degli aerei dirottati.


Nel 1993, il mio volo Lufthansa per il Cairo è stato dirottato mentre sorvolava la Germania. Il pirata dell'aria di origine etiope, ci ha riportato fino a New York. Minacciava di fare schiantare l'aereo su Wall Street.
Il nostro aereo fu intercettato dai caccia F15 americani che avevano ricevuto l'ordine di sparare in caso di necessità. Ma dov’era la difesa aerea l’11 settembre 2001?

Nessuna menzione su quanto tempo, dopo l'avvenuto dirottamento l'aereo su cui viaggiava Margolis, sia stato intercettato.
Alcune piccole ricerche di quel dirottamento non chiariscono le idee, visto che in questi link non vi è menzione dell'avvenuta intercettazione:
http://www.airliners.net/aviation-forums/general_aviation/read.main/1701983/
http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_notable_aircraft_hijackings

Nel secondo link troviamo traccia di quel dirottamento. L'aereo dalla Germania è stato fatto atterrare a New York. Non si sa quando è avvenuta l'intercettazione da parte dei caccia americani. Potrebbe essere avvenuto in un qualunque momento in volo tra la Germania e New York.

Un pakistano, Khalid Sheik Mohammed, ha affermato di essere lui la mente dell’11 settembre, ma questo dopo che la CIA lo ha torturato sottoponendolo a 183 sedute con simulazione di annegamento.

Falso.
La rivendicazione da parte del pakistano è avvenuta quando ancora era libero.
http://undicisettembre.blogspot.com/2007/03/khalid-sheikh-mohammed-fui-io.html

I video trasmessi in seguito per confermare che Bin Laden era colpevole sono dei falsi mal confezionati. Sono stati ritrovati a loro dire in Afghanistan dagli uomini dell’Alleanza del Nord che combatte i taliban, che era stata creata e finanziata dai servizi segreti russi.

Falso.
Cronistoria di tutti i video con Osama e sue rivendicazioni.
http://undicisettembre.blogspot.com/2007/04/al-qaeda-ammissioni-e-rivendicazioni.html

Ho incontrato Osama Bin Laden in Afghanistan e ho detto alla CNN che non era l'uomo che appariva su questi video.

Ovviamente nulla a supporto di questa affermazione.

Peraltro, ho detto e ripetuto fin dal giorno dell’11/9 come la pericolosità e le dimensioni di al-Qa‛ida fossero state immensamente esagerate, cosa del resto confermata dal prestigioso Istituto Internazionale di studi Strategici (IISS) nell’esplosivo rapporto pubblicato a Londra questa settimana. Il numero di membri di al-Qa‛ida nata per combattere i comunisti afgani non ha mai superato le 300 unità. 

Anche qua nessuna prova a sostegno delle affermazioni.
Inoltre, le dimensioni di Al Qaeda sono state talmente immensamente esagerate che i servizi segreti ed il governo USA ha trascurato la pericolosità dell'organizzazione. 

Tornando all’11 settembre, non riesco a capire come dei piloti dilettanti siano stati in grado di manovrare a bassa quota aerei di quelle dimensioni e colpire esattamente il WTC ed il Pentagono. Come mi faceva notare un agente dell’Intelligence pakistana, «se fossero stati veramente dei dilettanti, avrebbero fatto schiantare i loro aerei l'uno contro l'altro, non sul World Trade Center!».

Cosa sta dicendo?
E' più difficile centrare la torre gemella (la cui base era un quadrato il cui lato era di circa 64 metri ed era alta 415 metri) o il pentagono (superficie di 600.000 metri quadrati), che si sa, sono edifici fermi, che un altro aereo in volo?
Sta scherzando spero....

Poi prosegue con una bella presa di posizione fine a se stessa:
La Commissione di inchiesta sull’11/9 e stata un'operazione di cancellazione, come tutte le commissioni governative. Esse nascono appositamente per occultare e non per rivelare la verità.

Poi un po' di statistiche:
Nel 2006, un sondaggio di Scripps Howard e del «Washington Post» ha rivelato che il 36% di un campione di 1000 americani interrogati era convinto che dietro gli attacchi ci sia stato il governo USA. Sono molti gli americani che non credono nella versione ufficiale sull’11-settembre. 

Ma come! Dr Jackal non diceva che l'80% della popolazione crede all'inside job?
http://skybuck.blogspot.com/2010/09/i-nuovi-undicisettembrini.html
Bhe, mettetevi d'accordo almeno su qualcosa!!
A parte l'ironia. E' evidente che quindi una statistica, sempre che sia vera, è strettamente collegata alla fascia età delle persone interpellate, alla zona interpellata, al livello di istruzione, al momento in cui è stato fatto il sondaggio.

E qua arriva un'affermazione molto interessante:
Ma ancora più scioccante, la registrazione del colloquio a Londra tra il presidente George Bush e il primo ministro Tony Blair, laddove si sente il presidente degli USA fare questa terribile proposta per scatenare la guerra con l'Iraq: dipingere degli aerei USA con colori dell'ONU e provocare le difese aeree irachene per spingerle ad attaccare sparando ebcreando così un "casus belli". Bush avrebbe anche preannunciato a Blair che dopo l'Iraq, avrebbe attaccato l'Arabia saudita, la Siria ed il Pakistan.

Questa mi è nuova. Precisamente, dove posso trovare la registrazione di questo colloquio? Quello dove Bush parla del piano di dipingere aerei USA con i colori dell'ONU?
Poi Margolis menziona esempi del passato per mostrare che è una tattica utilizzata in altre circostanza. E questo cosa vuol dire?
Per un vecchio giornalista come me tutto ciò odora di marcio. Ci sono veramente troppe domande senza risposte, troppi sospetti, e poi non dimentichiamo la famosa locuzione di Cicerone che dice "cui bono", "a chi giova tutto ciò?"

Ci sono molte domande senza risposta perchè tu, pur essendo un giornalista, non ti documenti come dovrebbe essere.

Poi vengono citati alla rinfusa esempi di malefatte dei servizi segreti Russi.
Probabilmente con la volontà di sostenere questo: vedete? L'hanno fatto i russi. Perchè non avrebbero dovuto farlo gli americani?
Non fa ujn grinza il discorso vero?
Subito prima dell'invasione i sondaggi mostravano come l’80% degli americani fossero convinti, a torto, che Saddam Hussein fosse dietro gli attacchi dell’11/9. 

Anche questa mi è nuova. Dove lo posso trovare un sondaggio del genere?
Fin dall'inizio è stato subito chiaro, dalle modalità degli attentati, che dietro alle stragi ci fosse Al Qaeda.
Da dove salta fuori questa ipotesi?

L’11 settembre è servito per giustificare le invasioni strategiche dell'Afghanistan e dell'Iraq ricco in petrolio.

Ora è chiaro perchè è saltata fuori la cosa che secondo gli americani, dietro all'11 settembre, c'era dietro Saddam Hussein . Per poter giustificare, non solo l'invasione dell'Afghanistan, ma anche dell'Iraq.

Infine un ennesimo cavallo di battaglia dei complottisti:
gli attacchi hanno precipitato il popolo americano in guerre contro il mondo musulmano e hanno arricchito l'industria USA degli armamenti.

E hanno fatto sprofondare il mondo intero, in particolar modo proprio gli USA, in una crisi finanziaria senza precedenti. Crisi finanziari dentro cui siamo sommersi tuttora.
Ma a tutt’oggi io non ho prove di come l’11 settembre sia stato un complotto ordito dall'estrema destra o da Israele oppure sia il risultato di una gigantesca operazione di depistaggio («cover-up»). 

Dopo tutto quello che hai scritto in questo articolo dici "nonostante tutto non ho prove che ci sia stata una copertura".

Decisamente non si sentiva la mancanza di questo articolo.

venerdì 24 settembre 2010

I nuovi undicisettembrini

Fortuna che l'anniversario dell'11 settembre cade una sola volta all'anno.
Ma il prossimo 11 settembre sarà il più duro perchè saranno 10 gli anni passati dalle stragi dell'11 settembre.

Un promettente complottista, utente di LC, per la precisione Dr-Jackal, ha pubblicaoto le sue FAQ lato complottista: http://snipurl.com/15xt3h
Ce ne era davvero bisogno?
Forse sì.
Tanto per rendersi conto di come brancolino nel buio i complottisti undicisettembrini.
Partiamo da un presupposto: Dr Jackal si autoreferenzia. Mette un link per provare qualcosa che punta ad una pagina del suo stesso sito. Se non è il suo stesso sito è una pagina di LC.

Il leitmotiv di ogni complottista è da sempre quello che non spetta a loro dire come sarebbero davvero andate le cose.
Ma Dr Jackal ci da finalmente una versione di come sarebbero andati i fatti secondo lui.
Consideratii i pareri favorevoli sul forum, direi che la maggior parte degli utenti di LC condivide questa spiegazione degli eventi.


Ci sarebbe veramente da passare una giornata intera, e forse non basterebbe, per parlare di tutte le cose trite e ritrite che vengono menzionate, ma sono argomentazioni già affrontate da altri, ovvero dove sarebbero finite le ali ed i motori, le famose bobine davante al pentagono, le telefonate impossibili, la presunta mancanza di rottami sui luogo dei disastri, l'acciaio fuso, la simmetria del crollo delle torri, i dirottatori ancora vivi e chi più ne ha più ne metta.


Una menzione all'operazione Northwoods, gran cavallo di battagli di molti complottisti, la merita:
...il documento del 1962 in cui venivano proposti all'allora Ministro della Difesa vari tipi di auto-attentato di cui poi si sarebbe incolpata Cuba, in modo da avere un pretesto per invaderla [....] Per molti anni l'Operazione Northwoods è stata ritenuta solo una leggenda infondata, ma quando i documenti vennero finalmente desecretati [...] Nonostante l'allora presidente John F. Kennedy abbia respinto questo piano, esso è nondimeno la prova indiscutibile della mentalità criminale e spietata che i vertici governativi e militari di una nazione possono sviluppare...

Oltre a condannare per qualcosa che non è mai stato fatto, Jackal sorvola sul fatto che è stato proprio il governo USA a descretare dei documenti che probabilmente qualsiasi altro governo non avrebbe esitato a triturare.


Arriviamo invece alla ricostruzione degli eventi secondo Dr Jackal ed il fatto che secondo lui sarebbero bastate una sessantina di persona in totale.
Nel dettaglio:

Come si è già detto, secondo un esperto di demolizioni per piazzare cariche esplosive nelle Torri Gemelle sarebbero bastate 30 persone per 4 mesi di lavoro

Ok. 4 mesi di lavoro per piazzare gli esplosivi e 30 persone quando non interessa mascherare gli esplosivi piazzati, ma nelle torri gemelle era necessario farlo senza essere scoperti. Quindi facciamo anche 6 mesi di lavoro perchè i tecnici dovevano far sparire qualsiasi traccia di piazzamento degli esplosivi.
Ma se andiamo a vedere un altro link che viene utilizzato come cavallo di battaglia, ovvero http://snipurl.com/15y1vx vediamo che l'esperto di demolizioni Tom Sullivan dice:
Sullivan sottolinea che la preparazione richiede diverse settimane per "indebolire" gli edifici prima delle demolizioni. Gli edifici con struttura in acciaio semplicemente non cadono entro il perimetro della loro base in caduta libera senza un grosso lavoro lungo tutto l’edificio, a volte anche prima di piazzare le cariche esplosive.

Quindi ai 6 mesi accennati aggiungiamo altri 2 mesi per indebolire la struttura. Andiamo ad 8 mesi.

 E gli architetti ed ingegneri che hanno studiato dove piazzare gli esplosivi? Almeno altrettanti 4 mesi di studio e almeno 5-6 persone ad occhio e croce. E siamo a 12 mesi, un anno.
Ma se a quello detto da Dr Jackal aggiungiamo ciò che dice MM qua http://snipurl.com/15y1ci al post 406:

Non potendo far iniziare le demolizioni dal basso, come accade di norma, per le Torri gemelle sono state usate sequenze diverse dal solito...
Mazzucco dice che sono state usate sequenze diverse dal solito perchè i crolli sono cominciati dall'alto, quando invece un crollo di una a demolizione controllata comincia dal basso.
Vuoi dire che è andata ben al primo colpo? Se non si ammettono le missioni dei dirottatori perchè erano troppo difficili da realizzare non possiamo nemmeno ammettere che un crollo riesca così bene visto che è stata utilizzata una tecnica mai utilizzata finora.
Avranno fatto qualche prova su finte torri costruite appositamente no in qualche laboratorio segreto no?
Qualcuno le avrò costruite? Altri complici?
Allora facciamo tra i costruttori delle ipotetiche torri finte e gli ingegneri che le hanno progettate, ipotizziamo 100 persone e 12 mesi? Ma siamo mooolto ottimisti.
E come tempi andiamo a 24 mesi.
Dr Jackal usa anche la tattica della "modulizzazione". Ovvero sostiene che i tecnici che lavoravano su una parte di progetto in verità non conoscevano l'obiettivo finale. Ok, il discorso regge durante il progetto, ma una volta che vedi che le torri vanno giù un sospetto ti viene.
Vi faccio un esempio stupido: vengono interpellati 30 ingegneri per capire quanto ci vuole per piazzare l'esplosivo per far crollare le torri e gli si dice che è una ricerca condotta ai fini della sicurezza. Gli ingegneri ci possono anche credere al momento, ma poi vedendo il crollo delle torri, bhe, il campanello di allarme ti suona in testa no?

Comunque dicevamo 24 mesi di studio.
Ma ammettiamo che la cosa delle torri finte sia eccessiva, e teniamo presente anche i 12 mesi.
Bush Jr ha cominciato il suo mandato il 20 gennaio 2001.
Significa che il piano delle stragi avrebbe avuto inizio più di un anno (o 3 mesi) prima dell'inizio del mandato di Bush Jr.
Quindi anche il democratico Clinton era invischiato nel piano dell'11 settembre?
Nessuno di voi complottisti ha mai pensato a quello ipotizzando l'inside job?
Accidenti, il numero di complici si incrementa.

Vediamo come prosegue Dr Jackal:
Per falsificare le sessantasei telefonate strappalacrime (tecnicamente impossibili) da parte dei passeggeri degli aerei sarebbe bastata 1 sola persona davanti a un computer con il software di editing audio adatto

E nessun parente delle vittime si accorge che quella non è la voce del caro spirato negli attentati?

La sparizione dell'aereo di linea diretto al Pentagono avrebbe potuto richiedere una 20ina di persone o anche meno, a seconda del metodo scelto (se riverniciarlo, smontarlo, fonderlo o farlo finire nell'oceano radiocomandandolo - in quel caso sarebbe bastata 1 persona sola!). 

Certo, come no. E i tracciati radar che identificano il velivolo che finisce in fondo all'oceano?
Quindi sono complici anche gli addetti ai radar, o sono complici quelli che hanno manomesso i tracciati radar, altro che 1 persona sola.

Per il lancio del missile (o del piccolo velivolo comandato da remoto) sul Pentagono, di nuovo, 1 sola persona col dito sul pulsante giusto. 

1 persona sola che si occupa di preparare il missile, fare i dovuti controlli, lo testa, e lo lancia? Certo, come dicevi prima, chi ha preparato il missile poteva non sapere a cosa sarebbe servito, ma col senno di poi te ne rendi conto a cosa serviva. E che diamine!
Ed anche qua il discorso dei tracciati radar. Te ne accorgi su un tracciato che quello che vedi non è un aereo ma un missile. Complici anche gli addetti ai tracciati?

 Per la disseminazione dei finti rottami e degli effetti personali dei passeggeri sui luoghi di "schianto" 5-6 persone sarebbero state anche troppe, dato che c'erano talmente pochi rottami da entrare in un furgoncino sia al Pentagono che in Pennsylvania (il che è proprio uno dei motivi per cui la gente ha cominciato a dubitare della versione ufficiale). 

Evito di commentare questa affermazione perchè i rottami non ci sono se non li vai a cercare.

Per la falsificazione dei videomessaggi di bin Laden (che, da parte sua, si è sempre dichiarato innocente) sarebbe bastata, di nuovo, 1 persona davanti a un computer col programma adatto.

Attorno ad Osama Bin Laden ci sono i suoi più stretti collaboratori, quindi altri complici, e sono tutti complici gli esperti che hanno detto che il filmato è autentico?

 Infine, per impedire che l'aviazione intervenisse e ostacolasse i finti dirottamenti, come abbiamo detto, è bastato che 1 solo uomo, Donald Rumsfeld, prendesse in mano l'intero potere decisionale in caso di dirottamenti aerei e tenesse l'aviazione a terra.

Anche qua tracciati radar da manipolare, aerei da far tenere a terra, piloti non partiti sugli aerei che dovevano intercettare gli aerei dirottati. Tutti complici minacciati o pagati?

E per quanto riguarda il rischio che qualcuno dopo parli e riveli tutto, per evitarlo è sufficiente, come in ogni operazione sporca che deve restare riservata, ricorrere a una piccola squadra di specialisti

Altri complici "muti" non conteggiati nei 60.

 che possano essere tenuti sotto stretta e continua sorveglianza, e che alla peggio possano venire eliminati senza clamori

I complici aumentano in modo esponenziale.

Dr Jackal, la tua analisi è quanto mai superficiale.
Inoltre l'utente di LC cerca di rafforzare le sue tesi mostrando uno screenshot di un sondaggio della CNN.
A parte il fatto che tale sondaggio è totalmente fuori contesto, quindi non si capisce quante persone sono state interpellate, la fascia di età, il livello di istruzione ecc..
La cosa che però salta all'occhio è questa: non viene chiesto che l'11 settembre è un inside job, ma viene chiesto:
Credi che ci sia una copertura governativa sui fatti dell'11 settembre?
E poi:
Se d'accordo con Charlie Sheen che il governo nasconde i reali avvenimenti dell'11 settembre?
Il che non vuol dire che la maggior parte delle persone pensa all'autoattentato me che il governo ci sta nascondendo qualcosa in senso molto più generale, il che vuol dire che magari è stato trascurata la minaccia di Osama Bin Laden, che qualcuno ha sbagliato, e quello è evidente, in quel giorno e via dicendo.
Insomma, il sondaggio non vuol dire di certo ciò che vuoi fargli dire.
E' questione di lingua italiana.
Qua potete trovare una statistica un pochino più precisa e dettagliata:
http://en.wikipedia.org/wiki/September_11_attacks_opinion_polls

Ribadisco, il tutto viene sostenuto grazie a semplici congetture. Mai alcuna prova è stata portata che sostenga la tesi dell'autoattentato.

Insomma, se questi sono i nuovi complottisti, ci sarà di che divertirsi.

lunedì 20 settembre 2010

Frances Oman, davvero malata o molto furba?

E' uscito un articolo su LC che parla di Frances Oman.
Qua trovate una sua biografia, tratta direttametne dal suo sito:
http://www.miraclemaven.com/images/F_Oman_Press_Kit.pdf

Sono andato a vedere sul sito di Discovery Channel, con cui, stando alla biografia della Frances Omna, collaborerebbe, ma non ho trovato alcuna traccia di questo nome. Qualcuno sa qualcosa al riguardo?

Presumo che lo show sia questo, ed anche su Internet Movie Database non c'è traccia di questa persona:
http://www.imdb.com/title/tt0995483/fullcredits#cast

Su LC c'è riportata un'intervista fatta da Massimo Mazzucco a questa Frances Oman, che sarebbe stata colpita da un sarcoma. Faccio presente che l'intervista è stata tradotta probabilmente dallo stesso Mazzucco, quindi, al momento, non ho ancora avuto tempo di verificare la bontà della traduzione effettuata.
Vediamo alcuni brani dell'intervista:

...e poi sono finita da uno dei migliori oncologi della California. Lui fece una biopsia, e fu allora che ebbi la diagnosi di sarcoma aggressivo dei tessuti morbidi. A quel punto era diventato più o meno così, era come un paio di prugne, diviso in due parti. 

 Così fa una visita dal suo oncologo che quanto pare aveva eseguito una biopsia. Vediamo cosa disse l'oncologo:
Deve farsi operare subito, deve venire immediatamente per l’esame preliminare, e dobbiamo procedere immediatamente con l’operazione

Ma la signora Frances Oman, che si definisce giornalista investigativa, non si perde d'animo e comincia a cercare su internet:
Non sapevo molto del cancro, però sono una giornalista investigativa, e mi sono immediatamente buttata in rete, a fare ricerche. Ho trovato l’Istituto Gerson, e ho chiamato per poter parlare con loro. 

Così la signora Frances Oman decide di seguire le cure indicate dall'Istituto Gerson (http://it.wikipedia.org/wiki/Max_Gerson e http://en.wikipedia.org/wiki/Max_Gerson).
Ed alla fine, tramite conoscenze, giunge al nostro amato Simoncini.

Vediamo come l'avrebbe presa l'oncologo della Oman:
Sono tornata a casa, ho chiamato il mio oncologo, e gli ho raccontato tutto quello che avevo fatto. E lui mi ha mandato una lettera nella quale sostanzialmente “mi licenziava“, mi diceva che non voleva più aver niente a che fare con me, perché non avevo fatto quello che lui mi aveva raccomandato, e mi ha avvisato che risciacquando la zona in quel modo naturalmente avrei mandato il cancro in giro per tutto il corpo, e che quindi mi restava probabilmente poco da vivere. Anche il mio medico generico mi ha licenziato, e mi ha detto che non mi avrebbe più curato per quello che avevo fatto. 

E vediamo cosa gli avrebbe detto Simoncini:
Io non posso promettere niente, perché non so mai quello che può succedere, però le dico una cosa: nella mia esperienza, secondo le mie statistiche, qualunque mio paziente che sia risultato pulito a distanza di tre mesi, che sia stato diagnosticato libero dal cancro, non ha mai avuto una ricaduta. Non è mai tornato in altre parti, e non è mai ricomparso. Naturalmente, può venirle di nuovo il cancro, ma non a causa di questo. Dopo 2 o 3 anni è possibile che magari le venga un nuovo tipo di cancro…

Così la Oman è tutta felice di avere trovato finalmente una persona preparata.
Finalmente avevo trovato, con una modifica all’assicurazione, un oncologo disposto a seguirmi. Lui era aperto di mente, ma era anche profondamente spaventato per la mia vita. In base a quello che gli avevano insegnato, infatti, lui era convinto che il cancro mi si sarebbe sparso dappertutto. 

Ricordo che Simoncini non è né medico, né tanto meno oncologo. Simoncini non può esercitare la professione di medico perchè radiato dall'albo. 

Alla fine, per farla semplice, tramite applicazioni di bicarbonato la signora guarisce.
Il tutto sarebbe documentato anche da un video.
Tutto è finito bene dunque?
Sembra di sì.
Ma...

La signora Frances Oman è una scrittrice.
http://www.miraclemaven.com/
Ed una persona aperta alle cure alternative:
http://kickingcancer.org/
In questo sito si sponsorizza apertamente l'istituto Gerson e l'operato di Simoncini.
E l'intestatario del dominio è la stessa Frances Oman:
http://www.whois.net/whois/kickingcancer.org

La prima volta il cancro alla signora è stato diagnosticato il 14 febbraio 2007. L'operazione con il bicarbonato è stata fatta il 27 novembre 2007.

Da qua:
http://www.allwhois.com/
Invece scopriamo che il dominio miraclemaven.com è stato registrato in data 16 marzo 2007.
Quindi un mese dopo la diagnosi, quando la sua vita era nel marasma a causa del male diagnosticato, la signora Oman trova la voglia ed il tempo di registrare il dominio. Quanto mai curioso.


Altre riflessioni:

  • nell'intervista la signora Oman non ha menzionato nel modo più assoluto il nome dell'oncologo a cui si era rivolta inizialmente;
  • non abbiamo idea di come era effettivamente il cancro, quanto era grave, se era effettivamente malata, perchè non è stata fornita alcuna cartella clinica. Sarebbe molto utile avere una copia della sua cartella clinica. Ovviamente io non ci capirei nulla, ma la sottoporrei a chi è più competente;
  • sul sito di discovery channel non c'è alcuna traccia di questa signora Frances Oman, ma attendo ulteriori verifiche eventualmente da altre persone;
  • perchè non ha denunciato l'oncologo? Se davvero vuoi portare avanti il discorso Simoncini, perchè non porti alla ribalta questo fatto, che se verificato, sarebbe di una gravità assoluta? Invece lo tieni nascosto, quindi, ti rendi complice della volontà di tenere nascosta "la verità" sul cancro?

Un'ultima riflessione:
nel filmato non si vede chiaramente che l'ipotetico tumore è stato rimosso chirurgicamente?
Ma il buon Simoncini e compagnia bella, non hanno sempre detto di evitare come la peste la rimozione chirurgica dei tessuti danneggiati?
Inoltre non era il caso di fare un'ulteriore biopsia al tessuto rimosso per vedere se davvero il tumore c'era?
Quale prova migliore ci sarebbe stata se non quella che era possibile guarire da quel tumore senza radioterapia dopo i risultati della biopsia del tessuto rimosso?
Ed ancora: perchè il filmato non è integro? Perchè non c'è la parte della rimozione dei tessuti? Non è possibile avere il filmato intero dal taglio iniziale, fino alla chiusura della ferita?

Mazzucco disse una volta, messo di fronte ad una testimonianza simile:"Perchè non dovrei credere a questa persona?"
Io aggiungo:"E perchè mai io dovrei crederle, visto che ha detto cose che chiunque, anche chi perfettamente in buona salute, potrebbe dire?"
E guarda caso questa Frances Oman o Robinson, vende libri.

A pensar male si fa peccato ma....

AGGIORNAMENTO - 21/09/2010
Nel video, verso la fine del filmato, si vede che viene messo il catetere, come spiegato anche nell'intervista, per poter continuare i lavaggi con il bicarbonato.
Mi è stato fatto notare da un esperto del settore (se mi dirà che posso farlo vi potrò anche dire chi è) che quello che viene inserito non sembra affatto un catetere ma bensì un tubo di drenaggio, quindi non per far fluire qualcosa dall'esterno verso l'interno ma il contrario, ovvero per far "fuoriuscire", drenare i liquidi (il sangue, il siero...) dalla ferita.
Guardate questo:
http://www.hmss-partners.com/1/pompette_per_aspirazione_1803981.html
Sembra esattamente quello che si vede nel filmato.
Oltretutto negli ultimi fotogrammi del filmato si vede la pompetta piena di liquido rosa, ulteriore prova che fa pensare che nella pompetta ci sia qualcosa che viene dall'interno e non che sia bicarbonato, che invece, durante l'operazione, delle siringhe utilizzate, sembra assolutamente incolore.
Quindi, dopo tutte le perplessità esposte finora, sembra anche che dopo l'operazione non sia stato effettuato alcun lavaggio con il bicarbonato.

Come dicevo prima, a pensar male si fa peccato ma....

giovedì 16 settembre 2010

Finalmente anch'io posso dirlo!

Era ora!

Finalmente sono stato accettato anch'io nella lista di super esperti che si sono uniti per sapere la verità sull'11 settembre. La vera verità.
Era tanto che aspettavo il momento e, vi dirò, non ci speravo quasi più.
Essere messo nella stessa pagina di mostri sacri quali Robert Balsamo, Ralph Kolstad o il grande Ted Muga..
Bhe.. La cosa mi riempie di orgoglio signori. Ne sono gonfio.

Peccato che io non abbia mai realizzato in vita mia alcun software per torri di controllo. E nemmeno sappia da che parte si cominci.

Dopo l'affare "Massimo dell'Affidabilità" (http://complottismo.blogspot.com/2007_09_01_archive.html), "Pilots for Truth" non ha fatto nulla per rendere più rigorosi i controlli per selezionare le persone che chiedono di aderire al gruppo.
E così ha fatto con me.
E quale è la data migliore per accettare un nuovo membro nel loro gruppo?
Bhe.. l'11 settembre 2010, ovvio.
La richiesta l'avevo fatta a fine giugno ed è stata accettata l'11 settembre.
Giusto giusto per urlare al mondo intero gli n mila membri del gruppo nel giorno dell'anniversario.

Tornando a bomba, nonostante io non abbia mai creato software per torri di controllo il gruppo ha accettato la mia iscrizione comunicandomelo via mail.
La mail dice:
Thank you for your interest in our organization. It is an honor to have you join our ranks. After a brief verification process, we will add you to our core member list during the next update. 

Alla faccia del breve processo di verifica. Non mi hanno nemmeno chiesto qualche referenza in più. Nemmeno il nome del software su cui avrei lavorato.

La tentazione di dare seguito alla cosa c'è stata, lo ammetto.
Ma questo basta per dimostrare quanto sono rigorosi nei loro controlli quelli di Pilots for Truth.
Non so per quanto tempo il mio nome rimarrà nella lista di esperti, ma tanto ho tutta la documentazione per provare l'accettazione nel gruppo senza remora alcuna.

Intanto questa è una piccola prova dell'accettazione avvenuta in data 11 settembre:


La prossima volta che un vostro amico / nemico complottista vi schiaffa in faccia che Pilots for Truth ha n mila affiliati, bhe, mostrategli questo link. E anche quello di "Massimo dell'Affidabilità".
Se cambia idea allora qualche speranza c'è. Se non cambia idea, lasciate perdere, non ne vale la pena.

AGGIORNAMENTO - 27/09/2010
Come avrete visto dai commenti,. quelli di Pilots for Truth, si sono accorti che le mie conoscenze di fantasia erano di fantasia.
Bella forza, gliel'ho detto io. Nonostante tutto hanno impiegato 16 giorni, per accorgersene.
E lo mettono nei commenti alla fine di questo articolo che sono stati io a farglielo notare. Bravi!
Oltretutto, Pilots for Truth non pubblica delle scuse con i loro lettori per l'errore commesso, promettendo di essere più attenti nella selezione delle persone che chiedono di essere inclusi tra i membri, ma punta ad attaccare la persona che ha scoperto che accettano chiunque chieda di iscriversi, altro che sito di esperti.

E la presa in giro arriva direttamente da Rob Balsamo, che ci ha abituato ad ogni sorta di insulto e ingiuria.
E cosa ha fatto Rob Balsamo? Mi ha tolto dalla lista? No!
Ha cambiato la mia qualifica e mi ha fatto diventare "liar", ovvero bugiardo.

Ennesima dimostrazione, se ancora serviva, di come non freghi nulla a quelli di Pilots for Truth di arrivare alla verità e della loro scarsissima professionalità. L'importante è vendere i propri gadget ed attaccare chi li smaschera come vili approfittatori, quali sono.

Faccio notare che sulla loro home page ci sono cose sbufalate da tempo, come ad esempio la famosa porta della cabina dell'aereo che sarebbe sempre stata chiusa, e quindi il dirottamento non sarebbe stato possibile.
http://undicisettembre.blogspot.com/2009/12/non-aprite-quella-porta.html

AGGIORNAMENTO Parte Seconda - 27/09/2010
Mi è stato fatto notare sul forum di LC che ho commesso un errore nel dire "Bella forza, gliel'ho detto io".
E' stato un altro utente, Decalagon, che, finito sul mio blog, ha pensato bene di avvertire Rob Balsamo da bravo cagnolino quale è.
Ovvio che se io non avessi riportato la questione sul mio blog, Rob Balsamo non sarebbe venuto mai a conoscenza del fatto che io non sono affatto uno sviluppatore di software per torri di controllo.
Decalagon, siamo un po' a corto di argomentazioni se ci attacchiamo alla lingua italiana eh?
Mi ricorda qualcosa questa tua correzione. Qualcosa che ha a che fare con il controluce.. ma proprio non riesco a ricordamelo...
Tra l'altro sto aspettando la risposta da Rob Balsamo a queste mie tre domande:
- Come mai sono stato messo fra i piloti quando pilota non sono?
- Che tipo di verifiche sono state fatte da Balsamo per appurare che io fossi davvero quello che dicevo di essere?
- Perchè la mia ammissione al gruppo è avvenuta proprio l'11 settembre quando io la richiesta l'avevo fatta a fine giugno? Non è che dovevate mostrare a tutti, quanti sono i membri del gruppo e quindi era necessario aumentare il numero dei membri proprio il giorno dell'anniversario vero? No, probabilmente mi sbaglio. Sarà stato un caso.

mercoledì 8 settembre 2010

Birichino di un Assange

Avrete letto sicuramente in questi ultimi tempi la questione di Assange e delle accuse di stupro a lui rivolte e poi, a quanto sembra ritrattate, e poi di nuovo sotto analisi.
Per chi non sapesse chi è Julian Assange: Wikileaks è un'organizzazione internazionale che riceve documenti coperti da segreto e li pubblica sul proprio sito. Tali documenti vengono ricevuti da fonti coperte dall'anonimato.
Assange fa parte della direzione di Wikileaks

Il 22 agosto esce la notizia che verso Assange sarebbe stato spiccato un mandato di arresto a causa di accuse rivoltegli di stupro e di violenza sessuale, mandato di arresto che sarebbe stato poi ritirato, in quanto sarebbe necessario svolgere ulteriori indagini.
La notizia sarebbe partita da un tabloid svedese, Expressen e poi riportata, tra le altre, anche dalle principali testate italiane.
http://www.corriere.it/esteri/10_agosto_22/wikileaks-assagne-pentagono_e7d0b9a6-adee-11df-8e8b-00144f02aabe.shtml
http://www.repubblica.it/esteri/2010/08/22/news/assange_pentagono-6432266/

Vi volevo intanto far notare la differenza fra le due testate:
il Corriere riporta:
«Non ho nessuna idea di chi possano essere». Juliane Assange passa al contrattacco dopo le accuse che hanno spinto i procuratori svedesi a spiccare (e ritirare dopo poche ore) un mandato d'arresto per violenza sessuale nei suoi confronti.

Quindi, a giudicare dal Corriere ciò che è stato ritirato è il mandato di arresto.

Repubblica invece dice:
 "Non so chi vi sia dietro a queste accuse, ma sicuramente ci avevano detto che il Pentagono avrebbe cercato di usate sporchi trucchi per distruggerci". Così Julian Assange ventila, in modo neanche tanto velato, l'ipotesi che vi possa essere il Pentagono dietro alla vicenda delle accuse prima mosse, e poi ritirate...

Leggendo Repubblica invece sembra che le siano state ritirate la accuse da parte delle due donne.
In verità le accuse non sono state ritirate in quanto era necessario effettuare accertamenti sulla fondatezza della accuse, come faremo notare più avanti.

Assange, fin dall'inizio, non ha esitato ad additare il Pentagono, reo, secondo Assange, di avere ordito l'assalto in seguito ai documenti pubblicati sulla guerra in Afghanistan.
Vediamo cosa aveva detto appena gli erano state mosse le accuse:
"Non so chi vi sia dietro a queste accuse, ma sicuramente ci avevano detto che il Pentagono avrebbe cercato di usate sporchi trucchi per distruggerci". 
E ancora:
Assange, che si trova nella casa di un amico nel nord della Svezia e che intende rimanere nel Paese finché la vicenda non sarà del tutto chiarita, punta poi il dito proprio contro il Pentagono: «Ci avevano detto che avrebbe cercato di usate sporchi trucchi per distruggerci». 

Non si sa bene chi gli aveva detto che il Pentagono avrebbe usato sporchi trucchi.

Il 7 settembre compare una nuova notizia sulla vicenda:
http://www.corriere.it/cronache/10_settembre_07/wikileaks-maretta-elvira-pollina_f3d6f2b2-ba99-11df-a688-00144f02aabe.shtml
Vediamo alcune parti dell'articolo:
Una parte dei membri che contribuiscono al funzionamento della macchina del sito ha scaricato il suo portavoce, l'australiano Julian Assange, fondatore, volto e mente dell'organizzazione, accusato di stupro in Svezia. Accuse che Assange si è limitato a liquidare come frutto di una torbida manovra del Pentagono per screditarlo

L'articolo continua così:
 Birgitta Jonsdottir, attivista di WikiLeaks nonché membro del Parlamento islandese, in un'intervista al Daily Beast , si è fatta interprete dei malumori di una parte dei collaboratori del sito, e ha chiesto ad Assange di fare un passo indietro, lasciando l'incarico di portavoce.  

Vengono menzionate alcune dichiarazioni di Birgitta Jonsdottir, attivista di Wikileaks e membro del parlamento islandese nonché amica di Assange:
«Non sono arrabbiata con Julian ma la situazione gli è chiaramente sfuggita di mano» ha osservato. «Queste sono questioni private che non hanno nulla a che vedere con WikiLeaks. Gli ho chiesto con forza di concentrarsi sui suoi problemi giudiziari e di lasciare che sia qualcun altro a portare avanti la nostra causa». La Jonsdottir non usa mezzi termini. «Qualcuno doveva dirlo, non importa se verrò estromessa per questo. Quello che m'interessa è WikiLeaks e io mi considero un'amica di Julian. Ma i buoni amici sono le persone che hanno il coraggio di dirti se la tua faccia è sporca. 

Poi Birgitta Jonsdottir rincara la dose:
La Jonsdottir, che conosce lo svedese, dice di aver letto documenti e articoli di stampa ma di non aver trovato traccia di alcun complotto. «Non c'è nessuna ragione per dubitare – o essere certi - della sincerità delle due donne che hanno mosso le accuse nei confronti di Assange» ha affermato, ribadendo di voler essere neutrale senza voler sminuire la gravità di quanto denunciato. Ma un'idea sulla vicenda se l'è fatta: a suo avviso, le accuse potrebbero essere il frutto di un malinteso culturale all'interno di quello che sembra essere «un classico triangolo amoroso». «Julian – ha concluso la parlamentare islandese – sa essere brillante in molti modi, ma non ha grande capacità di relazione ed è il tipico australiano un po' maschilista».  

Infine l'articolo si conclude così:
Un altro attivista di WikiLeaks, che ha parlato sotto la condizione dell'anonimato, ha fatto sapere che nelle ultime settimane Assange ha resistito a diversi tentativi messi in atto all'interno del sito affinché lasciasse i suoi incarichi a seguito delle indagini. Una protesta che sarebbe culminata, pochi giorni fa, con una sorta di sciopero, che ha comportato il blocco dell'operatività del sito, ufficialmente per ragioni tecniche. «Era un modo per spingere Julian a ripensare la situazione: i nostri tecnici gli hanno mandato un messaggio».

Il giorno dopo Repubblica pubblica un articolo piuttosto diverso, dove, stranamente, Birgitta Jonsdottir non viene nemmeno menzionata, così come nulla viene menzionato della proteste interne all'organizzazione.
Vediamo cosa dice l'articolo:
Sono state due donne, il 20 agosto, ad accusare Assange, l'una di stupro, Anna Ardin, e l'altra di aggressione sessuale. All'Afp, Assange ha ammesso di aver incontrato le due donne ma si è rifiutato di dire se aveva avuto rapporti intimi con loro, sottolineando che si tratta di "un affare privato". "E' chiaramente un caso montato da persone implicate e da Expressen"
L'articolo si conclude così:
L'australiano si è mostrato prudente quanto ad un eventuale implicazione americana...
Quindi il tenore dei due articoli, del Corriere e della Repubblica, sono ben diversi.
Mentre Corriere ha calcato la mano su come le persone più vicine ad Assange non concordino con il comportamento tenuto dall'australiano e su come Birgitta Jonsdottir non si senta di escludere che le accuse rivolte ad Assange possano essere fondate, Repubblica non menziona nulla di quello ma si limita a riportare le affermazioni di Assange, dove, al contrario di quanto detto all'inizio, "si è mostrato prudente" dal valutare un'implicazione americana nella vicenda.

Oltretutto, lo stesso Assange afferma "di aver incontrato le due donne (che lo hanno accusato, NdG) ma si è rifiutato di dire se aveva avuto rapporti intimi con loro, sottolineando che si tratta di "un affare privato".

Ricapitolando, senza nulla togliere all'ottimo lavoro di Wikileaks nel mostrare materiale di cui nessuno altrimenti sarebbe venuto a conoscenza:

  • Assange ora è molto più prudente e non accusa più il Pentagono.
  • Ammette di aver incontrato le due donne che lo hanno accusato.
  • Le persone vicine a lui prendono le distanze da Assange e lo esortano a ritornare sui suoi passi.


La mia impressione è che Assange l'abbia voluta sparare grossa accusando il Pentagono, non avendo nulla in mano per poterlo fare. Inoltre, chi più di lui può recuperare materiale che provi che il Pentagono avrebbe voluto incastrarlo?
Era ben consapevole che accusando il Pentagono, avrebbe avuto l'appoggio dell'intera (o quasi) comunità di internet e ha colto l'occasione.
Sono anche propenso a pensare che le due donne abbiano intravisto la possibilità di guadagnare un bel gruzzoletto sollevando questo polverone e non si siano lasciate sfuggire l'occasione.
Insomma, Assange, la mia impressione è che stavolta l'hai fatta proprio "fuori dal vaso"...

Intanto tanta bella pubblicità per Wikileaks....

Confronto Tom Bosco - Attivissimo

L'11 settembre prossimo si svolgerà il David Icke Meetup a Milano.

Pare che sia stato invitato anche Paolo Attivissimo.
E ci sarà anche Tom Bosco.

Si svolgerà quindi anche un interessante confronto fra i due con possibilità di interventi e contro interventi da ambo le parti e verrà riservato uno spazio per gli interventi dal pubblico.

Sarebbe interessante se, anche Massimo Mazzucco, maggior esponente italiano delle ipotesi di inside job per quanto riguarda l'11 settembre, nel caso non fosse stato invitato, volesse intervenire anche lui per rivolgere direttamente ad Attivissimo eventuali domande.

Sarebbe un interessante faccia a faccia, non trovate?

lunedì 6 settembre 2010

Come(quei pirla di)DonChisciotte

E' comparso, sul sito comedonchisciotte.org, un articolo (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=7401&mode=&order=0&thold=0 ), linkato, tra gli altri, dal forum di Luogo Comune (che è risaputo essere un crogiuolo di link interessanti) che parla della Risonanza Schumann.

Andiamo con ordine.
Si parla dei recenti episodi di cronaca nera.
Vediamo nel dettaglio:
Guarda con un occhio diverso l'episodio demenziale accaduto l'altro giorno a Milano: uno scimmione ucraino, di sicuro geneticamente predisposto, litiga con la fidanzata e per rappresaglia esce per andare ad ammazzare a pugni la prima donna che passa davanti a lui. E la trova, santo cielo, e l'ammazza con le mani nel pieno centro di una città tra le più civili con nessuno che ha il coraggio d'intervenire perché il tipo è uno che vuole ammazzare e di eroi in giro a quell'ora non ce ne sono.
A me, caro amico, rimbalza in testa una sola terminologia: fuori fase.
E fin qua nulla da dire al riguardo.
Ma quel "fuori fase" assume un significato sempre più profondo.

 La gente, su tutto il pianeta, è ogni giorno di più fuori fase. E a te, che studi e scrivi di queste cose, propongo di meditare. Fuori fase rispetto a che? E' evidente. Tu sai cos'è la Risonanza di Schumann?
Si chiama così, dal suo scopritore, la frequenza vibratoria del pianeta che purtroppo si sta innalzando sempre più con un processo iniziato alla fine degli anni Ottanta e che pare inarrestabile. Quest'aumento ha una serie di controindicazioni: si alzano anche le temperature globali, diminuisce il campo magnetico terrestre, aumentano i cataclismi naturali come eruzioni vulcaniche e terremoti. Ma soprattutto noi, esseri umani, non vibriamo più all'unisono con la Schumann e risultiamo 'sfasati' rispetto alla pulsazione di 7,83 Hertz, che era la frequenza originale. 'Fuori fase' che significa tante cose: meno creativi, meno intelligenti, più teledipendenti, più culturalmente analfabeti, più cavernicoli e pulsionalmente primitivi (ammazzo qualcuno a pugni perché sono incazzato o apro la pancia a uno perché mi ha guardato), in una parola più aggressivi. Anche se 'aggressività' in questi casi è un termine riduttivo se non fuorviante

Ok. La risonanza di Schumann esiste: http://en.wikipedia.org/wiki/Schumann_resonances
Ma l'articolo dice, riassumendo, che la frequenza vibratoria del pianeta si sta innalzando in modo inarrestabile, provocando l'innalzamento delle temperature globali, l'aumento di eruzioni vulcaniche e terremoti.
Ma soprattutto noi umani "non vibriamo più all'unisono", andiamo fuori fase, diventiamo violenti, uccidiamo e diventiamo meno intelligenti.
Quindi anche la vostra intelligenza, redazione di ComeDonChiscioitte? Anche quella dei complottisti? Come? La vostra intelligenza non ne risente? Curioso che voi ne siate immuni.

Ma andiamo avanti nella lettura dell'articolo:
Ma il cacciatore di coincidenze non può non notare intanto come la situazione climatica planetaria stia degenerando (Cina, Russia, Pakistan) nella generale indifferenza e con migliaia di morti al seguito. O come il disastroso terremoto di Haiti, fortemente sospettato da più parti di essere un prodotto “artificiale”, si sia verificato a pochissima distanza da una base HAARP (Arecibo), non implicando minimamente Santo Domingo.
O come, tenendo conto che HAARP sarebbe in grado – sempre secondo alcune fonti complottistiche - di creare in cielo effetti simili alle aurore boreali o altre immagini enigmatiche e suggestive, siano aumentate un po' ovunque gli avvistamenti di “cose strane” sopra le nostre teste. 

Perchè si sa, le fonti complottistiche sono sempre molto affidabili vero?
Come si dice? Ah si.. zappa sui piedi.
Ovviamente in questo bel calderone ci finiscono anche le scie chimiche.
L'articolo infatti sottolinea una nota di Wikipedia che dice:

Alcune teorie del complotto vedono in HAARP un progetto volto a perseguire scopi occulti, che vanno dalla realizzazione di un'arma elettromagnetica per creare terremoti al controllo climatico. Tali speculazioni sono per lo più legate alla teoria del complotto sulle scie chimiche.
E' comunque da rilevare che il 5 febbraio 1998 la sottocommissione "Sicurezza e disarmo" del Parlamento europeo tenne un'audizione in cui si parlò anche di HAARP. Benché invitati, i rappresentanti della NATO e degli USA preferirono non partecipare.


Ma insomma.. questo aumento di vibrazioni che provoca terremoti, cataclismi e ci fa diventare violenti al punto di ammazzare il primo che passa, da cosa è dovuto?
Ma ovviamente dall' High Frequency Active Auroral Research Program, ovvero dall'HAARP.
E' ovvio! Stolti che siamo....
Ovviamente il tutto basato sul nulla...
Ad un certo punto, mi sono chiesto: ma il numero di uccisioni, terremoti, cataclismi è davvero in aumento? Sono davvero in aumento la malattie mortali che sarebbero provocate dalle schifezze che ci fanno respirare gli aerei che distribuiscono a piene mani a nostra insaputa, composti chimici sulle nostre teste?
Mi chiedo, perchè, perchè, perchè chi scrive queste cose non fa prima una piccola ricerca di statistiche in merito?
No.. E' molto più comodo gridare al complotto che tira sempre molto.

Andiamo a vedere un po' di sane statistiche:
A questo indirizzo: http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_countries_by_homicide_rate troviamo un esauriente schema del tasso di omicidi (ovvero il numero di omicidi ogni 100 mila abitanti) degli ultimi 10 anni di circa 120 stati.
Mi sono permesso di fare un grafico con raggruppate le nazioni per cui abbiamo un po' di dati.
Ho escluso le nazioni con riportati i tassi solo di 2-3 anni, ma quelle più complete.
Comunque, potete verificare voi stessi nella tabella originale, sono ben poche le nazioni in cui il tasso è in aumento, come ad esempio El Salvador, Honduras, Guatemala, dove il problema delle scie chimiche passa non in secondo piano, ma proprio non c'è.
Ecco qua:



 Ohibò!
Che è 'sta storia?
Come vediamo dal grafico, che potete ingrandire cliccandoci sopra, notiamo che in nessuna nazione il tasso di omicidi è in aumento. Dove non è stabile è in diminuzione, come ad esempio in Russia, in Argentina, in Bulgaria, in Polonia, in Italia, in Francia. E dove non è in dimunizione è stabile, come ad esempio in Portogallo, Grecia, Svizzera.

Ma non è finita....
Nell'articolo si è parlato anche di terremoti e di quanti siano sempre più frequenti in seguito all'incremento "della frequenza vibratoria"
Qui c'è una statistica che indica la tendenza del verificarsi dei terremoti:
http://earthquake.usgs.gov/earthquakes/eqarchives/year/eqstats.php

E di seguito un grafico esplicativo:











Anche questo grafico è possibile ingrandirlo cliccandoci sopra.
E cosa scopriamo?
Che se si parla di terremoti compresi fra la scala 5.0 e 5.9 negli ultimi 10 anni, la frequenza è rimasta pressoché stabile, con una leggera tendenza alla diminuzione negli ultimi 3-4 anni.
Forte invece la diminuzione delle scosse tra i gradi 4 e 4.9. Forte incremento delle scosse tra 3 e 3.9 fino all'anno 2008 e poi decremento. Forte decremento per le scosse fra il grado 2 e 2.9.
Insomma, in sostanza incremento delle scosse fino all'anno 2004-2005 e poi generale decremento delle scosse fino al 2009.
Quindi nulla fa pensare che le scosse siano in aumento, anzi, in generale negli ultimi 5 anni sono in diminuzione.

Pensate che sia finita?
Neanche per sogno.
Qua http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_deadliest_natural_disasters trovate un elenco dei più grandi disastri naturali mai accaduti.
In breve.
La classifica dei più grandi 10 disastri naturali dice, in ordine di vittime, quanto segue:











Il terremoto di Haiti (che tra l'altro è uno dei luoghi più sismici al mondo, l'espressione "tettonica a zolle" vi dice nulla? http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/9/9d/Plates_tect2_it.svg ) è esattamente decimo in classifica.
Se è vero che tra il 2000 ed il 2010 troviamo 2 disastri, ovvero al 9° e al 10° posto, è altrettanto vero che ne troviamo due anche tra il 1970 ed il 1980 con un 4° posto ed un 7° posto.
Quindi anche qua nulla fa pensare ad un aggravamento dei disastri naturali in tempi recenti.
La pagina prosegue con la classifica del "blizzards" (traducibile circa in bufera), poi tra le altre cose, la classifica delle pandemie, dove la più recente è del 1956 con la "Asian Flu".
Poi abbiamo i cicloni, dove il più recente si piazza al 7° posto ed è del 1971.

Tutte le successive classifiche dei disastri naturali proseguono sulla stessa lunghezza d'onda di quelle descritte finora. In particolare la classifica delle "floods" (alluvioni) mostra che l'ultima alluvione accaduta in Europa che entra di diritto nella classifica, risale al 1953 e si è verificata in Olanda, provocando 2400 morti.

Nulla, nulla, nulla fa pensare che, statistiche alla mano, i disastri naturali siano sempre più frequenti.

Ancora un paio di cose....

Stando alle dichiarazioni di ComeDonChisciotte staremmo andando in un baratro senza fine.
Malattie, pazzia, omicidi, disastri naturali, minor intelligenza sono tutti fattori che dovrebbero portarci alla morte prematuramente.
Ma anche qua le statistiche dicono il contrario.

A questa pagina trovate statistiche complete per quanto riguarda l'incidenza nel cancro negli USA.
http://apps.nccd.cdc.gov/uscs/toptencancers.aspx

Qua sotto trovate un grafico ricavato dai dati prelevati dal link qua sopra con riportata l'incidenza del cancro negli USA negli anni dal 1999 al 2006:













Anche qua si nota come l'incidenza del cancro a "Lung and Bronchus" (Polmoni e Bronchi) sia in costante calo.
Ho preso quel tipo di patologia perchè polmoni e bronchi dovrebbero essere gli organi maggiormente esposti dalle "schifezze spruzzate nei cieli".
Ma anche fra le altre patologie l'incidenza è in calo fatta eccezione per un paio.
L'incidenza del tumore alla prostata invece è in aumento e lo è anche in Italia.
Qua http://www.tumori.net/it/banca_dati/query.php potete vedere voi stessi le statistiche suddivise per sesso e tipologia del tumore.
E' in evidente calo il tumore ai polmoni per gli uomini ma è in aumento per le donne.
Ricordiamoci che le donne hanno "cominciato dopo" a fumare, e i risultati li vediamo ora.

Qua invece potete vedere un PDF molto completo che evidenzia come la aspettative di vita siano in costante crescita:
http://www.un.org/esa/population/publications/worldmortality/WMR2009.htm
Con buona pace dei disastri naturali e della pazzia umana.

Quindi, cari i miei Donchisciottini / complottisti / paranoici.
Cosa ne pensate?